Gaza, 18 morti per raggiungere gli aiuti: 12 sono affogati. Hamas: “Basta lanci dal cielo”

Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria ESTERI

(Adnkronos) – Continua il dramma degli aiuti umanitari a Gaza. Oggi, 26 marzo, 18 palestinesi sono morti a seguito del lancio di aiuti paracadutati lungo la costa dell’enclave. Secondo le autorità della Striscia, sei persone sono morte “nella calca” di cittadini affollati per ottenere aiuti e 12 persone sono annegate nel tentativo di raggiungere i carichi al largo delle coste del nord di Gaza dopo che decine di persone si sono buttate in acqua per recuperare le casse. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Ne parlano anche altri giornali

Il portavoce del ministero degli Esteri del Qatar Majed al-Ansari ha riferito ai giornalisti che i negoziati per una tregua a Gaza sono ancora in corso, ma non ha fornito ulteriori dettagli. Ansari ha respinto le affermazioni israeliane secondo cui la risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite che chiede un cessate il fuoco avrebbe avuto "un impatto immediato" sui colloqui. (Il Messaggero Veneto)

"Il movimento di Hamas ha informato poco fa i mediatori che il movimento si attiene alla sua posizione e visione presentata il 14 marzo perché la risposta dell'occupazione non ha risposto a nessuna delle richieste fondamentali del nostro popolo e della nostra resistenza:un cessate il fuoco completo, il ritiro dalla Striscia di Gaza, il ritorno degli sfollati e un vero scambio di prigionieri" scrive l'organizzazione su Telegram. (Alto Adige)

La decisione ha seguito la presa di posizione di Hamas che, dopo la risoluzione dell'Onu sul cessate il fuoco a Gaza, la scorsa notte ha informato i mediatori del Qatar e dell'Egitto che non avrebbe abbandonato le proprie richieste sui negoziati, tra cui il ritiro dell'esercito israeliano dalla Striscia. (Il Messaggero Veneto)

Roma, 26 mar. (Agenzia askanews)

"Il movimento di Hamas ha informato poco fa i mediatori che il movimento si attiene alla sua posizione e visione presentata il 14 marzo perché la risposta dell'occupazione non ha risposto a nessuna delle richieste fondamentali del nostro popolo e della nostra resistenza:un cessate il fuoco completo, il ritiro dalla Striscia di Gaza, il ritorno degli sfollati e un vero scambio di prigionieri" scrive l'organizzazione su Telegram. (l'Adige)

Qatar: "Negoziati su cessate il fuoco a Gaza ancora in corso a Doha" 26 marzo 2024 (Il Sole 24 ORE)