Meloni vola in Libia. Sbarchi scesi del 60%
Ribadire l'impegno dell'Italia per la stabilità di una Libia divisa e tenere sotto stretta osservazione il delicato dossier immigrazione, tema caldo sia per le contingenti ragioni legate alla campagna elettorale sia in vista dei mesi estivi durante i quali si registrano fisiologicamente picchi di partenze e sbarchi. È questo il doppio binario sul quale si muove la trasferta di Giorgia Meloni in Libia, restata riservata e fuori dall'agenda ufficiale comunicata da Palazzo Chigi fino a lunedì sera «per ragioni di sicurezza» e «su richiesta dell'intelligence». (ilGiornale.it)
Su altre testate
La premier Meloni incontra in Libia il generale Haftar 07 maggio 2024 La premier Giorgia Meloni è atterrata a Bengasi dove ha incontrato a Bengasi dove ha incontrato Khalifa Belqasim Haftar, generale dell'esercito nazionale arabo di Libia. (Il Sole 24 ORE)
Ma soprattutto dai russi, gli egiziani, i francesi che sostengono il generale Khalifa Haftar in Cirenaica. Farsi largo, conquistare spazi che da tempo sono occupati da altri. (L'HuffPost)
Ecco quali sono stati i dossier sul tavolo. (Fanpage.it)
La politica, nelle reazioni, si divide. Intanto la presidente del consiglio Giorgia Meloni è in visita in Libia, nella cornice del Piano Mattei per l’Africa. Servizio di Augusto Cantelmi Meloni in Libia per il Piano Mattei per l’Africa (TV2000)
Mattinata a Tripoli e pomeriggio a Bengasi per la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, impegnata oggi in una missione lampo in Libia. (Tiscali Notizie)
Ma la suggestione più originale del viaggio di Giorgia Meloni in Libia — un’idea embrionale e ufficiosa, dunque tutta da costruire — è quella di portare in futuro le migliori squadre di serie A a giocare contro le principali formazioni libiche, ad esempio… (la Repubblica)