Se l’America non sa salvare gli ostaggi

La Stampa ESTERI

Attriti fra intelligence e amministrazione, complessità operative e la tendenza ad accettare alti rischi di insuccesso: sono i motivi dietro la sequenza di fallimenti che distingue i tentativi americani di ricorrere ai raid per liberare gli ostaggi. Nell’aprile 1980 l’operazione «Eagle Claw» non riesce a porre fine al sequestro dei 52 ostaggi deten... (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altre testate

Blitz delle forze speciali Usa e yemenite, a Wadi Abdan al Daqqar, dov'era stata localizzata la prigione del fotoreporter americano di origine britannica Luke Somers, rapito oltre un anno fa a Sanaa dalla sezione locale di al-Qaeda, e dell'insegnate sudafricano Pierre Korkie, catturato nel 2013 in circostanze... (Nuovo Sud)

Nove miliziani di Al Qaeda sono stati uccisi in un raid lanciato dalle forze di sicurezza statunitensi con un drone nel sudest dello Yemen per liberare l'ostaggio statunitense Luke Somers, rapito nel settembre del 2013. (Internazionale)

La verità è emersa questa mattina, tra versioni contrastanti su come fossero andati i fatti. (il Giornale)

Somers è deceduto nel raid per liberarlo da al Qaida. Con lui ucciso anche il sudafricano Korkie. (Corriere del Ticino)

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Le forze americane hanno messo in ... Aden, 6 dic. (askanews)