Disforia, il governo vuole un tavolo tecnico. Scoppia la polemica tra Cgil e Gasparri

LA NAZIONE INTERNO

"Denuncio Landini e tutta la Cgil". È scatenato Maurizio Gasparri (nella foto), presidente dei senatori di Forza italia, dopo che il sindacato (l’Ufficio nuovi diritti) ha definito "atto persecutorio" la scelta del governo di istituire un tavolo tecnico sulla triptorelina, farmaco che blocca la pubertà, al centro della bufera che ha coinvolto il centro di Careggi. Dopo, appunto, l’interrogazione di Gasparri. (LA NAZIONE)

Se ne è parlato anche su altri giornali

"Pretendiamo che si smetta di mettere a rischio le vite dei nostri figli e delle nostre figlie sia a livello sanitario che a livello sociale poiché le pieghe che questa azione sta prendendo sono molto pericolose", così scrivevano a inizio febbraio 259 genitori di adolescenti transgender dopo l'ispezione l’ispezione all'Ospedale Careggi di Firenze ordinata dal ministero della Salute sui percorsi per i minorenni che vivono incongruenza e disforia di genere. (Elle)

La questione dell’affermazione di genere delle persone trans è un tema è sempre più attuale, tanto che non passa giorno ormai che non se ne parli. Tanto che, da questione privata, praticamente di nicchia, è ora persino sui tavoli della politica, dei ministeri della Salute e della Famiglia, per la precisione. (Luce)

29 MAR No alle Ideologie, sì alla triptorelina (Quotidiano Sanità)

Si parla del discusso tavolo tecnico per “valutare” la somministrazione di triptorelina – bloccante della pubertà – nell adolescenti con incongruenza di genere, un protocollo collaudato, sicuro e attivo dal 2019 che solo oggi viene messo in dubbio dall’attuale Ministero della Salute in congiunzione con il Ministero della Famiglia, nelle figure di Orazio Schillaci ed Eugenia Roccella – quest’ultima particolarmente nota per le proprie posizioni antifemministe ed anti-LGBTQIA+. (Gay.it)

Mentre il governo annuncia un tavolo comune del ministero della Salute e del ministero della Famiglia, promosso dai ministri Orazio Schillaci ed Eugenia Roccella, sulla disforia di genere dei minori, le associazioni e i collettivi di persone trans – con una nota congiunta – esprimono la loro “perplessità”, per una iniziativa “volta a definire in modo verticale e centralizzato i protocolli e le linee guida per l’accesso ai percorsi di affermazione di genere delle giovani persone trans e non binarie”. (Il Fatto Quotidiano)

Il governo vuole fare un tavolo sui diritti delle persone trans ma non ha invitato le associazioni che le rappresentano. L’annuncio della formazione dello strumento tecnico di discussione sulla somministrazione della triptorelina agli adolescenti transgender, che sospende lo sviluppo puberale, è arrivato lunedì. (Il Manifesto)