Tav, l’alternativa «light» che può unire gli opposti
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La chiamano già Tav «light», più leggera: fare l’alta velocità, ma con un progetto dimagrito, scremato, con meno costi e meno impatti ambientali. Un compromesso al ribasso per salvare la «capra» delle grandi opere e i «cavoli» del Movimento 5 Stelle (Brescia Oggi)
Se ne è parlato anche su altre testate
La decisione è politica" (HuffPost Italia)
"La nostra posizione sulla Torino-Lione rimane la… Sulla Tav la Commissione europea "si aspetta che il progetto sia concluso secondo l'accordo". (Repubblica.it)
“Omertosa: non si capisce come siano stati gestiti i dati di questa analisi costi benefici - a parlare Paolo Foietta, commissario straordinario di Governo per la Torino Lione che da domani lascerà il suo incarico - Mi sembra complicato fare pressioni al professor Ponti: è uno che non ha peli sulla… (La Stampa)
La sua è una delle teste che i No Tav hanno sempre sperato di veder rotolare. Non meritano tanta… (Repubblica.it)
«L’analisi costi benefici sancisce solo quello che abbiamo sempre detto: grazie alla lotta dei No Tav gli italiani hanno risparmiato almeno 7 miliardi di euro per un’opera inutile. (La Stampa)
ROMA La Tav «è da ritenersi indispensabile in termini di politica dei trasporti dell'Ue» e il progetto «dovrebbe essere attuato nel più breve tempo... (Il Messaggero)