Incidenti lavoro: morte Luana, chiesto processo per titolare ditta e altri 2

LaPresse ECONOMIA

(LaPresse) – La procura di Prato ha chiesto il rinvio a giudizio per la titolare della ditta, Luana Coppini, per il marito Daniele Faggi, ritenuto il titolare di fatto, e per il tecnico manutentore esterno dell’azienda, Mario Cusimano, tutti accusati di omicidio colposo e rimozione dolosa delle cautele anti-infortunistiche, nell’ambito dell’inchiesta sull’incidente che il 3 maggio scorso costò la vita a Luana D’Orazio, l’operaia 22enne di Agliana (Pistoia), madre di un bimbo di 5 anni, rimasta schiacciata dal macchinario a cui stava lavorando nell’azienda tessile di Montemurlo (Prato) ‘Orditura Luana’ dove era stata assunta come apprendista due anni prima

Prato, 7 dic. (LaPresse)

Su altri giornali

Una doccia gelata a pochi giorni dal Natale che riguarda il 9 per cento della forza lavoro della società americana: «Se sei in questa chiamata, fai parte dello sfortunato gruppo che verrà licenziato – ha detto il manager – Il tuo lavoro termina con effetto immediato». (Open)

“Benvenuti alla riunione: siete tutti licenziati”. La Cnn ricostruisce l’episodio dopo aver visionato la registrazione del meeting. (Basilicata24)

Ai lavoratori silurati dovrebbe essere arrivata, a stretto giro, una comunicazione formale dell'ufficio risorse umane La Cnn ricostruisce l'episodio dopo aver visionato la registrazione del meeting. (Adnkronos)

Il CFO di Better, Kevin Ryan, ha provato a smussare la vicenda mediatica dichiarando a CNN Business: Dover licenziare qualcuno è devastante, soprattutto in questo periodo dell'anno Più che di lavoro a distanza si deve parlare, purtroppo, di perdita del lavoro a distanza. (HDblog)

La Cnn ricostruisce l'episodio dopo aver visionato la registrazione del meeting. Il vostro lavoro qui termina immediatamente», la comunicazione brutale. (Leggo.it)

Quindi ha affermato che i dipendenti potrebbero ricevere una e-mail dalle risorse umane con ulteriori dettagli Vishal Garg ha annunciato che l’azienda lascerà a casa poco prima delle feste di fine anno circa il 9% della sua forza lavoro e lo ha fatto con una chiamata di gruppo in remoto. (Corriere del Ticino)