La leggenda dei beni sequestrati alla mafia

La Stampa INTERNO

Ci si potrebbe fermare qui, un passo oltre la porta della Agenzia nazionale per i beni confiscati alle mafie. Al cospetto delle parole del direttore amministrativo Massimo Nicolò (165 mila euro di compenso annuo, di cui 14 mila di premio di risultato). «Siamo in pochi», dice. «Vede dottore, tutti sparano a zero contro di noi. E ci sono problemi quo... (La Stampa)

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Un intervento storico, senza precedenti. (Antimafia Duemila)

"La chiusura dell'azienda del testimone di giustizia Ignazio Cutrò è un funerale per lo Stato e per la dignità di un cittadino che ha opposto il proprio coraggio alla mafia".  E' quanto si legge in una nota del Segretario Nazionale di Italia dei Valori Ignazio Messina e della responsabile nazionale del... (Prima Pagina News )