Dopo l'avvio incerto ripartono le borse

Rai News ECONOMIA

Il differenziale tra Btp e Bund tedeschi sale a 148 punti base, con il rendimento del nostro decennale in salita all’1,04%.Sul mercato dei cambi Euro in recupero sul Dollaro con il cambio a 1,1773.

Restano comunque molte incertezze sui mercati.

Appena sotto la parità invece Francoforte (-0,07%) penalizzata dall’alto numero di casi di Covid.Sul listino di Piazza Affari ancora sotto i riflettori i titoli bancari con Intesa Sanpaolo +1,93% e Unicredit +1,73%. (Rai News)

Su altri giornali

E’ mancata la spinta di Wall Street che ieri ha interrotto una serie di sedute in rialzo consecutive. Più marcato invece il rialzo a Londra (+0,61%) dopo il dato sul prodotto interno lordo che nel secondo trimestre è calato del 20%, ma sopra le previsioni degli analisti. (Rai News)

Milano trainata dalle banche sale dello 0,86%, bene anche Londra che avanza dello 0,9% mentre Parigi e' in progresso dello 0,5%. Resta l'attesa per l'approvazione del pacchetto di aiuti da parte del Congresso Usa, con le trattative che sembrano in stallo e frenano l'ottimismo sulla ripresa economica. (Il Sole 24 ORE)

A Shanghai l'indice composito ha terminato in calo dello 0,63% attestandosi a 3.319,26 punti, mentre l'Indice composito di Shenzhen ha fatto peggio, registrando un calo dell'1,26%, a quota 2.215,11 punti. (Il Sole 24 ORE)

Le principali Borse europee hanno aperto la seduta in ribasso in attesa della pubblicazione dei dati occupazionali (richieste settimanali sussidi disoccupazione) negli Stati Uniti. I profitti netti sono invece peggiorati del 42% rispetto al primo semestre 2019 a 1,18 miliardi. (Investire Oggi)

Nei primi minuti di contrattazione l'indice Eurostoxx 50 scivola dello 0,24%. Nel corso della mattina verrà diffusa l'inflazione in Spagna, mentre nel pomeriggio dagli Stati Uniti giungeranno le nuove richieste di sussidi alla disoccupazione. (Yahoo Finanza)

Milano 1,13% di sale, Londra anticipi del 2,2%, Parigi 0,9% e Francoforte è aumentato dello 0,92%. Ma ciò che ha dato un grande impulso ai mercati europei è stata la produzione industriale, che è aumentata del 9,1% a giugno sia nell’area dell’euro che nell’UE rispetto a maggio 2020. (DicoNews)