Maxi truffa delle energie rinnovabili: frode allo Stato per 143 mln di euro

Sputnik Italia ECONOMIA

Maxi blitz all'alba di mercoledì contro i "re" delle energie rinnovabili. I militari della Guardia di Finanza di Pavia, assieme ai carabinieri Forestali e del Comando provinciale, hanno eseguito undici misure cautelari, 6 arresti domiciliari e 5 obblighi di firma , e oltre cinquanta perquisizioni in varie regioni, per una maxi truffa nel settore delle energie rinnovabili. Sgominata una articolata organizzazione che ha frodato oltre 143 milioni di euro in contributi pubblici allo Stato. (Sputnik Italia)

Ne parlano anche altre fonti

Ma la nobile finalità di contribuire alla riduzione dell’emissione dei gas serra, pur preservando il patrimonio boschivo nazionale, non sembrava interessare i vertici della BIOLEVANO che, invece, erano proiettati ad accaparrarsi fraudolentemente gli ingenti incentivi statali. (agenzia giornalistica opinione)

Nelle prossime ore saranno resi noti i meccanismi con cui, secondo l’accusa, sono stati frodati i circa 143 milioni di euro dei conti pubblici. Le undici misure cautelari sono il frutto di una operazione complessa. (Corriere dell'Umbria)

Una villa sequestrata a Portobello di Gallura. Per dare un ordine di grandezza basti osservare che per ogni milione di euro di energia venduta, l’impresa percepiva dal Gestore dei Servizi Elettrici (GSE) oltre 3 milioni di euro di contributi, ovvero, il massimo degli incentivi possibili. (Gallura Oggi)

Truffa da 143 milioni di euro nel campo delle energie rinnovabili. Tra denaro e beni immobili è stato già sequestrato, cioè “congelato” un patrimonio di circa 100 milioni di euro. (La Provincia Pavese)

Tredici le persone indagate, 11 delle quali soggette a provvedimenti restrittivi. Ecco le immagini. (Informatore Vigevanese)

L'operazione Cara Nonna ha sgominato una banda capace di raggirare almeno 50 vittime. (LaPresse) Si chiama “Cara Nonna” l’operazione della polizia di Novara che nelle ultime ore ha portato a 9 arresti e diverse perquisizioni nel capoluogo di provincia contro un’associazione a delinquere internazionale specializzata nella commissione di truffe aggravate nei confronti di persone anziane. (LaPresse)