Coronavirus, sei infetti in Italia: isolamento obbligatorio per i contatti stretti
L’uomo non è stato in Asia, ma ha cenato a inizio febbraio con un amico rientrato dalla Cina. Coronavirus, sei infetti in Italia: isolamento obbligatorio per i contatti stretti. LOMBARDIA – Sono sei i casi confermati di coronavirus.
Il ministero della Salute ha emesso un’ordinanza per l’isolamento in quarantena obbligatorio per chi è entrato in contatto con il caso positivo.
Un 38enne del Lodigiano è risultato positivo al test de è stato ricoverato in condizioni serie in terapia intensiva. (Il Meridiano News)
Ne parlano anche altre testate
Coronavirus Italia, più di 150 contagi con 3 vittime. Al momento, 23 febbraio 2020 (ore 19,30) i contagi sarebbero 154. Massima cautela: chiuso Duomo di Milano e stop a Carnevale di Venezia. Per limitare il contagio del coronavirus sono moltissime le misure disposte. (Termometro Politico)
È già presente in Rete la mappa globale con tutti gli aggiornamenti in tempo reale sul numero dei contagi grazie al sito del Corriere della Sera. Coronavirus: diffusione in tempo reale. Scorrendo nella lunga lista numeri impressionanti quelli che emergono fino a questo momento. (DropNews.it)
Sono inoltre gia’ pronte anche due caserme della Difesa a Milano e Piacenza con 180 posti, per accogliere chi dovra’ andare in quarantena. In Veneto due anziani di Vo’ Euganeo di 78 e 67 anni sono risultati positivi ai primi test; uno e’ in condizioni critiche. (Cronache della Campania)
Per una maggiore chiarezza, rimandiamo alla nota Ansa dove nel dettaglio sono elencati i singoli casi accertati finora in Italia. Purtroppo l’Italia ha il primato tra i Paesi europei. In un momento particolare come questo fare chiarezza è la cosa migliore. (PrimaStampa.eu)
Dopo un periodo in terapia intensiva le loro condizioni sono migliorate. Marito e moglie di 66 e 67 anni provienienti dalla provincia di Wuhan. (Yahoo Notizie)
E' IL 47ESIMO IN LOMBARDIA ore 21,08. . "Un cittadino residente a Mediglia (MI) e' risultato positivo al test del Coronavirus. Nell’ordinanza si ribadisce inoltre che i soggetti a rischio non si devono rivolgere spontaneamente a strutture sanitarie, per evitare possibili contagi. (ItaliaLavoroTv)
