Nuovo Dpcm e il nodo abbonamenti per palestre, piscine e teatri

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Nel nuovo Dpcm che entra in vigore dal 26 ottobre fino al 24 novembre, si prevede la chiusura di palestre, piscine, teatri, cinema, luoghi di aggregazione.

Vedi anche: Nuovo Dpcm, negozi, parrucchieri e centri commerciali aperti: le regole. [email protected]

Chi ha pagato già l’abbonamento per la piscina, la palestra o la stagione teatrale come deve muoversi?

Il gestore poteva rimborsare o offrire un voucher dello stesso valore entro 30 giorni dalla richiesta e da usufruire entro un anno dalla cessazione della sospensione delle attività. (InvestireOggi.it)

Ne parlano anche altre fonti

Si può richiedere il rimborso? Come funziona. Rimborso abbonamenti – Palestre e piscine resteranno chiuse almeno fino al 24 novembre, anche cinema e teatri, insieme a molti altri luoghi di aggregazione, sono stati costretti a chiudere in base alle disposizioni del nuovo Dpcm sull’epidemia. (Termometro Politico)

Pian piano, quindi, tutti i teatri (chi prima chi dopo) fornirà informazioni agli spettatori sulla propria pagina web ufficiale. Rimborso abbonamenti teatri. Per il rimborso degli abbonamenti al teatro o del biglietto si dovrà controllare la pagina ufficiale del teatro. (InvestireOggi.it)

In realtà la procedura dovrebbe essere la stessa prevista nel decreto Rilancio emesso per il lockdown di primavera. Il rimborso andrà pertanto chiesto al gestore dell’impianto che avrà tempo 30 giorni per restituire la cifra pagata. (L'Occhio)

E cinque giorni prima era arrivato il Dpcm 13 ottobre a fissare regole più stringenti per le feste privare e a vietare calcetto s sport di contatto. Ma già nel weekend precedente il premier Conte aveva firmato il Dpcm 18 ottobre 2020, con importanti limitazioni a movida e ristoranti. (Prima la Martesana)

Come funziona (Di mercoledì 28 ottobre 2020) Rimborso abbonamenti – palestre e piscine resteranno chiuse almeno fino al 24 novembre, anche cinema e teatri, insieme a molti altri luoghi di aggregazione, sono stati costretti a chiudere in base alle disposizioni del nuovo Dpcm sull’epidemia. (Zazoom Blog)

Con l’arrivo del nuovo Dpcm, è ancora una volta lo sport uno dei settori a pagare il conto più salato. Io non ci sto» ha detto il fondatore di Enjoy Matteo Gerli, in un toccante video reso pubblico quando la nuova stretta sullo sport non era ancora arrivata, ma già si poteva odorare nell’aria. (Fuoridalcomune.it)