L'M&A europeo nel settore bancario partirà dall'Italia, a Unicredit la prima mossa

Milano Finanza ECONOMIA

Gli analisti ritengono che "gli azionisti di Banco Bpm dovrebbero idealmente considerare un'opa in stile Intesa Sanpaolo su Ubi con Unicredit attore".

Gli analisti di Bloomberg Intelligence Unit scrivono oggi che l'M&A europeo nel settore bancario partirà dall'Italia.

Anche se, aggiunge Bestinver, al momento Unicredit viaggia ancora a un rapporto P/TNAV sotto le 0,4 volte.

Il titolo Mps cede lo 0,3% a 1,19 euro e Banco Bpm balza del 2,47% a 2,74 euro

Mentre questa mattina il titolo viaggia stabile oltre 10 euro a 10,35 con un rialzo dell'1,39% per 23,22 miliardi di euro di capitalizzazione di mercato. (Milano Finanza)

La notizia riportata su altri media

“Il settore del gioco e delle scommesse rientra tra le categorie ad alto rischio per l’alto uso del comparto. Con riferimento alla chiusura di rapporti con gli operatori del gaming non sono state date disposizioni in tal senso. (http://www.pressgiochi.it/)

L'operazione è la prima in Italia basata sul Fondo Pan-Europeo di Garanzia (Feg), uno degli strumenti messi in campo dall'Ue in risposta all'emergenza epidemiologica. (Milano Finanza)

Pur in presenza di fisiologica concentrazione sui principali concessionari del mercato domestico, circa il 40% dell’esposizione della Banca al settore è riferibile ad operatori di minori dimensioni. (http://www.pressgiochi.it/)

Gli indicatori di tendenza sono allineati in posizione long, così come l’Rsi staziona all’interno dell’area d’ipercomprato: dal canto lo Stocastico ha invece perso parzialmente slancio e sta più accompagnando il titolo con massimi crescenti, delineando una potenziale divergenza negativa che al momento non sembra però avere alcun impatto. (Milano Finanza)

Il Covid-19 ha in parte complicato la situazione soprattutto durante i mesi più difficili del 2020. "Negli ultimi tre anni, sono state introdotte nuove terapie anche per le forme progressive di sclerosi multipla. (Yahoo Finanza)

La Bei utilizzerà il Feg per garantire fino a 750 milioni di euro del portafoglio dei nuovi prestiti di UniCredit (garanzia pari al 75% dell’intero portafoglio). Quella con UniCredit è la prima operazione di garanzia perfezionata dalla Bei in Italia (LuccaInDiretta)