Una strategia per ridurre le tariffe sull'energia e per annullare la bolletta nazionale elettrica

San Marino Rtv ECONOMIA

Ciò mi induce a rafforzare la proposta su un investimento ormai indispensabile per la Repubblica, quello sulla produzione da energie rinnovabili.

30 milioni di euro sono una cifra considerevole per le nostre finanze, sicuramente rappresentano l’aumento di spesa più alto di tutto il bilancio annuale dello stato.

Con ogni evidenza non sarebbe bene prevedere la creazione di nuovo debito solo per coprire spese correnti, è necessario investire. (San Marino Rtv)

Se ne è parlato anche su altri giornali

L'aumento dei prezzi delle materie prime sui mercati internazionali, iniziato dagli ultimi mesi del 2020, è ampio e diffuso. A questi rincari si è sommato lo scorso anno il balzo del costo dei trasporti marittimi, anche questo piuttosto persistente. (Federvini)

Ciò avviene, o dovrebbe avvenire, perché ogni impianto di generazione di energia elettrica possiede un suo coefficiente di emissione di CO 2 per ogni kilowattora prodotto. Le solite note. Già, chi si è avvantaggiato finora dell’aumento vertiginoso dei prezzi del gas e dell’energia elettrica? (Valigia Blu)

I prezzi dell’energia delle ultime settimane e quelli previsti per il 2022 non hanno eguali nella storia del nostro Paese. Un provvedimento del genere avrebbe senso se e solo se tutti gli attori della filiera energetica accettassero dei limiti ai propri guadagni. (Il Fatto Quotidiano)

Efficienza energetica che è ben diversa dal risparmio energetico (ovvero le attenzioni a non sprecare energia in casa così come nell’industria, nel terziario etc etc). L’efficienza è il rapporto tra l’energia prodotta e quella che serve per produrla. (Il Riformista)

Peccato che l’Italia sia circondata da centrali nucleari. Il costo dell’energia per le imprese nel 2019 è stato di 8 mld, nel 2021 di 20 mld. (L'Adige di Verona)

Ribadisco allora quanto detto mesi fa: considerando l’esiguità del territorio e la necessità di produrre energia elettrica da fonti rinnovabili, San Marino deve proporsi quale investitore in impianti (eolici, fotovoltaici o idroelettrici) che sono attualmente in valutazione in Italia o altrove in Europa al fine di acquisire diritti ed energia di parte di questi impianti per coprire parte rilevante del suo consumo elettrico. (Libertas San Marino)