Consumi, Linkontro analizza i trend di acquisto degli italiani

Liberoquotidiano.it ECONOMIA

I trend positivi del settore del largo consumo registrati nel biennio della pandemia hanno subito una scossa a seguito dell’aumento dell’inflazione e del rallentamento della crescita economica, dovuti all’attuale scenario geopolitico.

19 maggio 2022 a. a. a. CAGLIARI (ITALPRESS) – “In questo momento fare delle previsioni su futuri scenari è difficile.

Stando ai dati di NielsenIQ, crescono e-commerce e discount, mentre i supermercati non ha riscontrato variazioni di rilievo

Una tempesta così non era mai capitata, la previsione è di andare oltre i 5 punti nel secondo semestre”. (Liberoquotidiano.it)

La notizia riportata su altri giornali

Per cui si verifica un effetto netto di inflazione a più 2,6. Al momento comunque i dati lasciano intravedere un possibile miglioramento del quadro durante i mesi estivi, grazie ai segnali di ripresa del turismo. (Il Sole 24 ORE)

“I russi pesano il 2% del totale del fatturato del turismo; ce ne faremo una ragione. Il ministro: "C'è ancora tanto da fare, ma i dati sono positivi". (LaPresse) “Gli italiani hanno riscoperto l’Italia. (LaPresse)

Invece, sono diminuite fino al 9 per cento le famiglie che devono razionalizzare con attenzione per non tornare in sofferenza. Secondo i dati di NelesIQ se a febbraio 2022 le famiglie in difficoltà erano il 10 per cento, e quelle che erano appena uscite da un quadro di crisi ma stabilizzate erano il 14 per cento, ad oggi le famiglie in difficoltà sono cresciute fino al 17 per cento. (Yahoo Italia)

Sabato 21 maggio 2022 - 10:31. Effetto guerra: il 17% le famiglie in difficoltà nel fare la spesa. A febbraio erano al 10%. Se il 4% della popolazione non adotterà alcuna strategia di risparmio, il 27% sceglieranno i prodotti meno cari tra quelli che solitamente comprano, il 41 per cento ridurranno gli acquisti di categorie troppo costose, mentre il 28 farà la spesa in negozi diversi seguendo le promozioni o dove i prezzi sono generalmente più bassi (Agenzia askanews)

- dice l'amministratore delegato di NielsenIQ - Questo si rifletterà sui volumi, sicuramente negativi dell'1 o del 2 per cento. "A parità di paniere e di volumi l'inflazione è del 4,8% - spiega Luca De Nard, amministratore delegato di NielsenIQ Italia - Il consumatore cosa sta facendo? (il Dolomiti)

Invece, sono diminuite fino al 9 per cento le famiglie che devono razionalizzare con attenzione per non tornare in sofferenza. I prodotti con i marchi dei supermercati fanno risparmiare? (Yahoo Notizie)