Ristorazione, crescono i consumi fuori casa (di Tony Ardito)

Salernonotizie.it ECONOMIA

Stampa Dal XII Rapporto di Fipe-Confcommercio si rileva il buon andamento della spesa delle famiglie nella ristorazione, abbondantemente al di sopra dei livelli pre-Covid e recuperando significative quote di mercato rispetto al consumo domestico, con i prezzi cresciuti del 5,8%, tra i valori più contenuti a livello dei 27 Paesi della Ue. A dicembre 2023 erano 331.888 le aziende del comparto, in leggera contrazione rispetto al precedente anno (1,2%). (Salernonotizie.it)

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Nonostante la denunciata carenza di personale (tra il 40-50% delle attività parlano di difficoltà ad assumere), secondo il Rapporto Ristorazione 2024 di Confcommercio-Fipe, il settore ora vale 54 miliardi. (ilmessaggero.it)

“Il comparto dei pubblici esercizi continua a rappresentare un motore di crescita e sviluppo per il nostro territorio e le aspettative degli imprenditori per il 2024 si confermano positive, nonostante le difficili sfide legate all’inflazione e all’incertezza del quadro geopolitico” afferma il direttore di Confcommercio Provincia di Pisa Federico Pieragnoli. (gonews)

Attività che danno lavoro, sempre attestato dal centro studi Fipe, a 5.664 addetti, un vero e proprio esercito che contribuisce a movimentare, a livello regionale, oltre 6 milioni di euro di spesa da parte di famiglie che scelgono, nel corso dell’anno, di consumare uno o più pasti al ristorante. (LA NAZIONE)

Questi pensieri, talvolta inconsci, fanno parte di una mentalità che oggi deve smettere di esistere, soprattutto per i titolari di piccole imprese. “Se lo fanno anche loro, allora è giusto” (Ristorazione Italiana Magazine)

La spesa dei consumatori torna ai livelli pre pandemia, seppur solo a livello nominale. Forte il dinamismo degli imprenditori del comparto (Food Service)

Consumi fuori casa in ripresa nel 2023, dopo aver sofferto le turbolenze del 2022, con il fatturato di bar e ristoranti in salita a 92 miliardi di euro, il 7% in più rispetto al periodo pre Covid, e afflusso di lavoratori dipendenti in aumento a 1,4 milioni (+6,4% sul 2022); il valore aggiunto del settore ammonta a oltre 54 miliardi a prezzi correnti (+3,9%). (Il NordEst Quotidiano)