TUTTI VOGLIONO PRENDERE AUTOSTRADE EI BENETTON FANNO BUON MERCATO

Quotidiano del Sud ECONOMIA

Vedremo stavolta. Ma il fronte principale, in queste ore si sta spostando dalla rissa fra il gruppo Benetton e i ministri alla possibile trattativa privata.

Un default di Atlantia potrebbe ripercuotersi anche sulle altre controllate del gruppo, come le autostrade spagnole Abertis, su cui gravano altri 18 miliardi di debiti.

Tempo di lettura 4 Minuti. Alla fine la soluzione di mercato per Autostrade sarà probabilmente trovata. (Quotidiano del Sud)

La notizia riportata su altre testate

Compresa quella in cui si è verificato il crollo del ponte Morandi, che ha causato la morte di 43 persone alle quali si aggiungono gli 11 feriti e gli oltre 550 sfollati. Foto Imagoeconomica. . ARTICOLI CORRELATI. (Antimafia Duemila)

Atlantia il cui valore è in flessione a Piazza Affari, a seguito del nuovo, rinnovato, gelo da parte del Governo. Dopo gli ultimi scambi tra Governo e i vertici di Atlantia, la revoca della concessione potrebbe essere una soluzione più vicina. (IVG.it)

La controllante di Autostrade ha ribadito che "non corrisponde al vero la reiterata affermazione che la società non avrebbe rispettato l'accordo del 14 luglio". (AGI - Agenzia Italia)

I grillini premono per la revoca della concessione ad Aspi. Gavio che, lo ricordiamo, già opera nel settore autostrade. (ClubAlfa.it)

La mossa di Atlantia poi avrebbe stuzzicato anche l’interesse di alcuni fondi d’investimento internazionali, come Kkr, gli australiani di Macquire e il fondo italiano F2i. Atlantia ha già inviato una lettera ad alcuni possibili investitori, suscitando subito l’interesse di alcuni player molto importanti. (FormulaPassion.it)

Già nel luglio del 2019, l'Authority di borsa aveva acceso un faro e fatto i relativi approfondimenti in seguito alle dichiarazioni del vice presidente del Consiglio Luigi Di Maio e di alcuni esponenti del governo "per ricostruire analiticamente il contesto informativo, verificarne la correttezza e il conseguente impatto sul regolare funzionamento e sull'integrità del mercato". (Milano Finanza)