Ingresso a Gaza: “no” di Israele a Lazzarini
Parallelamente, il Segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha espresso seria preoccupazione riguardo un’ offensiva israeliana sulla città di Rafah, classificandola come “un’escalation intollerabile, che causerebbe la morte di miglia di civili e ne costringerebbe altre centinaia di migliaia a fuggire”. Le dichiarazioni di Guterres arrivano in risposta alle parole del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, che martedì ha dichiarato che il suo esercito entrerà nella città a sud della Striscia, considerata l’ultimo bastione di Hamas “con o senza un accordo di tregua, per ottenere una vittoria totale”. (RSI.ch Informazione)
Ne parlano anche altre fonti
Sei mesi dopo l’inizio della guerra di Gaza le autorità israeliane non hanno fornito “alcuna prova a sostegno” delle accuse secondo cui i dipendenti dell’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (Unrwa) sarebbero membri dei gruppi che hanno attaccato Israele il 7 ottobre uccidendo 1.200 israeliani e rapendone oltre 200. (Il Fatto Quotidiano)
Ritiene importante che la Confederazione continui a essere un partner della più grande agenzia di aiuti per i rifugiati palestinesi, in un momento in cui hanno più bisogno di sostegno”, ha aggiunto il ginevrino in una conferenza stampa. (RSI.ch Informazione)
Molti Paesi hanno ripreso a finanziare l'Unrwa, l'agenzia Onu che si occupa dei rifugiati palestinesi a Gaza e in Cisgiordania. Il flusso di denaro si era interrotto dopo le accuse da parte di Israele all'agenzia riguardo una possibile collaborazione di alcuni suoi dipendenti negli attacchi del 7 ottobre 2023 compiuti da Hamas in territorio israeliano. (QuiFinanza)
Ieri, in serata, la delegazione di Hamas ha lasciato il Cairo, luogo dove si stanno tenendo i negoziati per un cessate il fuoco e la liberazione degli ostaggi israeliani. Secondo l'emittente egiziana al-Qahera, la fazione palestinese tornerà presto con una risposta scritta: sul sì di Hamas all'ultima proposta di tregua sul tavolo premono gli occidentali e diversi Paesi arabi. (Corriere del Ticino)
Il 26 gennaio scorso, Philippe Lazzarini, Commissario generale dell’agenzia delle Nazioni Unite per gli aiuti alle popolazioni palestinesi costrette nei campi profughi, sin dal 1948, l’Unrwa, ha dovuto aprire un’indagine su alcuni dipendenti dell’agenzia, (12), sospettati di essere coinvolti negli attacchi di Hamas del 7 ottobre ad Israele, procedendo al licenziamento di gran parte di loro. (Contropiano)
La Svizzera sostiene l'UNRWA con un contributo annuale di 20 milioni di franchi, attualmente sospesi. KEYSTONE Contributi parziali svizzeri per l’UNRWA (tvsvizzera.it )
