Borse su, ma resta faro sui dazi. Occhi puntati sulla "prima" di Lagarde

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

In modesto rialzo anche Piazza Affari, ignorando il rialzo dello spread a 161 punti, dai 160 di ieri alla chiusura.

Fuori dal listino principale, occhi su Mediaset nel giorno del Cda straordinario per la modifica dello statuto Mfe.

Il focus resta sullo scontro Usa-Cina. I mercati finanziari sono ancora condizionati dal tira e molla sui dazi commerciali tra Stati Uniti e Cina.

Borse appese ai dazi. (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Scopri di più Le persone comuni si sono entusiasmati e sono n... (Gooruf)

La Borsa di Milano apre in rialzo. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Telecom Italia (TIM) ancora in rialzo, dopo un report di Barclays, secondo cui il gruppo sta facendo bene in termini di risultati e ha opzioni di creazione di valore con i possibili spinoff di rete e data center. (Yahoo Finanza)

L’indice Ftse Mib ha iniziato le contrattazioni in calo dello 0,67% a 23.194 punti. Prezzo del petrolio in calo: il greggio Wti scende di 17 centesimi a 56,84 dollari. (Bizjournal.it - Liguria)

La moneta unica è scambiata a 1,1068 dollari (1,1058 dollari dopo la chiusura di Wall Street ieri sera) e a 120,17 yen. Le Borse asiatiche hanno chiuso in rialzo con gli investitori che attendono sviluppi dalle trattative tra Usa e Cina per il commercio internazionale. (Bizjournal.it - Liguria)

Rbc ha invece alzato il target price su Unicredit che termina poco sotto la parità, così come Intesa Sanpaolo su cui il broker conferma il rating underperform, al pari di Jefferies. Sempre fra le banche, in evidenza Ubi +1,4% che rafforza il ramo di investment banking, realizzi oggi su Bper -2,4%, fuori dal Ftse Mib negative le azioni Mps -0,5%. (Finanza Report)