Itinerari nei borghi sbarca a Siligo

Il 4 e 5 maggio prossimi il centro del Mejlogu ospiterà una ricca due giorni dedicata alla scoperta del territorio Riparte da Siligo la serie di eventi targati “Sardegna tutto l’anno”. Sabato 4 e domenica 5 maggio prossimi, il centro del Mejlogu ospiterà infatti la prima tappa di “Itinerari nei borghi”, con due giornate dedicate alla scoperta del territorio, con le sue tipicità, le bellezze storico culturali e l’enogastronomia locale. (SARdies.it)

Su altri media

L'Alfa Romeo Milano, presentata in pompa magna appena qualche giorno fa nella città meneghina, è stata ribattezzata Junior in risposta alle accuse di illegalità mosse dal ministro Urso. Cosa si cela dietro questo cambio di nome? Una trama intricata di relazioni politiche e strategie aziendali? O una semplice decisione per semplificare, una volta tanto le cose? Esaminiamo da vicino gli eventi che hanno portato a questa rapida trasformazione. (Virgilio)

Sappiamo tutti com’è andata a finire, il nome è stato cambiato (qui per saperne di più). Il nome Milano per la suv compatta dell’Alfa Romeo era stato scelto per richiamare le origini del marchio, fondato proprio nel capoluogo lombardo il 24 giugno del 1910. (AlVolante)

Sabato 27 e domenica 28 aprile escursioni dal maneggio Asd Cist di San Terenziano (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Le prime versioni di lancio, le Speciali, sono già ordinabili, mentre il resto della gamma sarà disponibile nel corso del mese di giugno. Il giorno dopo il contrastato cambio di nome da Milano a Junior , il baby suv Alfa Romeo è ormai pronto alla sfida del mercato. (Il Sole 24 ORE)

Quando debutterà sul mercato, Alfa Romeo Junior (ex Milano) atterrerà nel gettonato quanto competitivo segmento B-Suv, ovvero sport utility di segmento B con una lunghezza che, generalmente, va dai 4 ai 4,3 metri. (La Gazzetta dello Sport)

Ma è impossibile resistere alla tentazione di tornare sull'avvincente querelle tra l'Alfa Romeo e il ministro Urso sul nuovo modello del Biscione, in origine chiamato Milano. Che, per un'auto costruita in Polonia non è male, soprattutto in un momento in cui in Italia Stellantis sembra investire soprattutto in cassa integrazione proprio mentre la remunerazione dei manager del Gruppo è lievita a 23,5 milioni di euro a fronte dei 14,9 del 2022, giusto quell'incremento del 55% che in tempi di inflazione - capirete anche voi - serve a coprire le spese... (Gazzetta di Parma)