Pfizer promette di ritardare le consegne «solo di una settimana». Se si va oltre, la campagna vaccinale rischia di saltare

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Il rischio è quello di non avere garantita la fornitura sufficiente per la seconda dose.

Somministrando la seconda dose con una risposta immunitaria che sta già svanendo, la stimolazione potrebbe non avere la stessa efficacia.

Possibile ritardare la seconda dose e di quanto?

Oggi le consegne del vaccino Pfizer avranno 165 mila dosi in meno e a decidere in quali Regioni tagliare è l’azienda americana (Open)

La notizia riportata su altri giornali

Uno slittamento di quattro giorni è stato già deciso in Toscana, dove arriveranno oltre 10mila dosi in meno. E quindi, per questa settimana, quasi nessun nuovo vaccinato. (La Stampa)

Le porte di piazza della Costituzione si riapriranno giovedì, quando ha l’appuntamento chi si era vaccino lo scorso 31 dicembre. Ieri con altre 88 vaccinazioni in Fiera e 204 al Rizzoli, si è superata quoata 30mila. (il Resto del Carlino)

La “carica” dei 32 Arcuri nominati dal governo. In base ai dati delle presidenza del Consiglio dei ministri i commissari straordinari del governo italiano sono 32. (ilGiornale.it)

Infatti Arcuri afferma che prima vuole vedere le dosi pormesse dalla multinazionale. L’Italia riavrà le sue dosi ed il commissario Arcuri commenta quanto accaduto. (Inews24)

11 Regioni/Province autonome si trovano ora a una classificazione di rischio alto (contro le 12 di settimana scorsa), 10 a rischio moderato (di cui 4 ad alto rischio di progressione a rischio alto nelle prossime settimane) e nessuna a rischio basso. (QuiFinanza)

Tra le novità del nuovo decreto c'è la riapertura dei musei nelle zone gialle e anche in quelle bianche, quando ci saranno. Chi è in zona rossa non può andare alla seconda casa, dalla zona arancione sì, ma solo nello stesso comune, chi è in zona gialla potrà solo all'interno dei confini regionali. (Teleromagna24)