Decreto Rilancio, emendamento per incentivi alla rottamazione. Come funziona

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Anche dal Centrodestra sono state avanzate proposte in tal senso, quindi l’emendamento del Centrosinistra dovrebbe superare la prova del voto senza particolari difficoltà.

Decreto Rilancio, incentivi alla Rottamazione: cosa prevede l’emendamento. Ma cosa prevede l’emendamento?

Senza rottamazione dell’auto l’incentivo dovrebbe dimezzarsi: 1.000 euro dallo Stato e 1.000 dal concessionario.

Nel decreto Rilancio arrivano incentivi alla rottamazione delle auto usate. (News Mondo)

La notizia riportata su altri giornali

È questa l’ipotesi per ampliare l’ecobonus auto, con altre agevolazioni: il provvedimento del governo, varato per far fronte alla crisi economica scatenata dal virus Covid-19, deve ora passare dal Parlamento e qui potrebbero essere decisi degli aggiustamenti. (Il Reporter)

Si mettono 4000 euro a disposizione di tutti coloro che acquisteranno un'auto Euro 6, rottamando una vettura che abbia almeno 10 anni di vita. Anche chi acquisterà un veicolo usato avrà diritto ad un bonus di 1000 euro a patto che l'auto comprata sia almeno un'Euro 5 e ne venga rottamata una euro 0,1,2,3. (TorinoToday)

È quanto chiede un emendamento al Dl Rilancio firmato da esponenti di Pd, Iv e Leu, primo firmatario Gianluca Benamati (Pd). Per il 2021, il contributo statale sarebbe fino a mille euro, a condizione che il venditore ne applichi uno doppio, sempre per Euro 6 (con emissioni di CO2 comprese fra i 61 e i 95 grammi a chilometro). (Il Messaggero)

Il suddetto emendamento prevede un contributo totali pari a 4.000 euro, di cui 2.000 euro sono di contributo statale (donati dallo Stato Italiano), mentre gli altri 2.000 vengono forniti dal concessionario che si occupa della vendita dell’automobile. (ManagementCuE)

Intanto, sfogliando i faldoni delle proposte depositate emerge un ventaglio di modifiche amplissimo, dalla rottamazione estesa a modelli a benzina e diesel Euro6 allo stop fino al 31 dicembre 2020 del “malus”, l’imposta sui veicoli più inquinanti. (Il Sole 24 ORE)

Al momento dell’acquisto scatta un bonus automatico di 2.000 euro messi dallo Stato, più altri 2.000 da parte del concessionario, arrivando così al taglio di 4.000 euro sul prezzo finale. (Automotore.it)