Lady Huawei, accordo per il rientro in Cina della figlia del fondatore Meng Wanzhou

Corriere della Sera ECONOMIA

di Guido Santevecchi Corrispondente del Corriere della Sera. «Lady Huawei» potrà tornare in Cina: Meng Wanzhou era stata arrestata nel 2018 a Vancouver su richiesta degli Usa per frode bancaria e violazione delle sanzioni all’Iran. Meng Wanzhou, figlia del fondatore di Huawei, avrebbe raggiunto un accordo con la giustizia americana che le permetterà di lasciare il Canada ed evitare l’estradizione negli Stati Uniti (Corriere della Sera)

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Gli usa sono maestri in questo. https://it.sputniknews.com/20210925/cina-le-accuse-contro-lady-huawei-sono-state-fabbricate-ad-hoc-13045194.html. Cina: le accuse contro Lady Huawei sono state fabbricate ad hoc. (Sputnik Italia)

Sia Meng sia Spavor e Kovrig dovrebbero tornare rispettivamente in Cina e in Canada nella giornata di sabato L’arresto era stato eseguito dalla polizia canadese su richiesta degli Stati Uniti, che accusano Meng di avere partecipato ad alcune attività di Huawei per la vendita di prodotti all’Iran, violando le sanzioni statunitensi. (Roccarainola.net)

I canadesi Michael Kovrig e Michael Spavor sono stati arrestati in Cina nel 2018 Accusato di spionaggio e furto di segreti di stato Ha anche generato accuse secondo cui la Cina ha detenuto cittadini canadesi per rappresaglia, cosa che il Paese ha negato. (Giornale Siracusa)

Huawei continuerà a difendersi dalle accuse della Corte Distrettuale degli Usa per il Distretto Orientale di New York”, si legge in una nota del gruppo diffusa mentre Meng è in viaggio verso la Cina. (Icona News)

(askanews) - Dopo tre anni di arresti domiciliari in Canada, "Lady Huawei", alias Meng Wanzhou, direttrice finanziaria del colosso cinese delle telecomunicazioni, è libera e si è imbarcata su un volo diretto a casa, per la precisione a Shenzen (Il Sole 24 ORE)

Concludendo l'accordo, "Meng si è assunta la responsabilità del suo ruolo principale nel perpetrare un piano per frodare un'istituzione finanziaria globale", ha però rilevato il procuratore ad interim Nicole Boeckmann (La Gazzetta del Mezzogiorno)