Terza dose del vaccino: parte Israele, la Germania inizia a settembre

Corriere della Sera ESTERI

C’è chi è partito da solo (Israele), chi l’ha annunciato per settembre (Germania), chi è indeciso (Gran Bretagna) e chi è contrario (Stati Uniti).

Israele ha fatto da apripista: da domenica scorsa gli over 60 possono richiedere la terza dose e le prenotazioni sono migliaia.

L’ipotesi di offrire una terza dose di vaccino, o seconda a chi ha ricevuto il monodose di Johnson & Johnson, spinge governi e scienziati a prendere una posizione. (Corriere della Sera)

Su altri media

«Dopo oltre un mese di decremento – spiega Mosti – nelle ultime due settimane risale la percentuale di prime dosi sul totale delle dosi somministrate: nella settimana 26 luglio-1 agosto poco più di 1 milione, pari al 29,5% del totale» (Agenpress)

Vediamo chi può richiederlo, chi può rilasciarlo e quanto dura. Nella circolare del ministero viene indicato che i certificati di esenzione alla vaccinazione Covid potranno essere rilasciati in formato cartaceo e “potranno avere una validità massima fino al 30 settembre 2021, salvo ulteriori disposizioni” (Impronta Unika)

Le persone che hanno completato il ciclo vaccinale sono 33.485.151, il 62% della popolazione over 12. Intanto il presidente francese Emmanuel Macron ha annnunciato che la Francia somministrerà la terza dose di vaccino ad anziani e fasce più vulnerabili da settembre. (Giornale di Sicilia)

In tale situazione, laddove sia stato valutato di non procedere con la seconda dose di vaccino Covid a mRna, va considerato l’utilizzo di un vaccino di tipo diverso per completare l’immunizzazione” Il certificato è riservato alle persone che “per condizione medica non possono ricevere o completare la vaccinazione per ottenere una certificazione verde Covid 19”. (L'Aquila Blog)

Le autorità sanitarie statunitensi stimano che le persone vaccinate hanno 25 volte meno probabilità di essere ricoverate in ospedale o morire di Covid-19. I gruppi di lavoro dedicati a questo tema – ha detto il funzionario – "stanno sviluppando una politica per essere pronti, quando sarà il momento, a muoversi verso questo nuovo sistema". (Borsa Italiana)

Le Regioni e Province autonome attivano un sistema di monitoraggio delle esenzioni rilasciate comunicando, su richiesta, i dati in formato aggregato al ministero della Salute Potranno essere “rilasciate in formato cartaceo” e avranno una “validità massima fino al 30 settembre” le certificazioni di esenzione. (TeleIschia)