Nuovo Codice della strada: multe fino a 6 mila euro per alcol e droga, ma è scontro sui limiti di velocità

Corriere della Sera INTERNO

I no sono stati 107. I sì 163. Dopo giorni di rallentamenti, polemiche, manifestazioni, la riforma del Codice della Strada è stata approvata alla Camera. È solo il primo passo. Il disegno di legge di 36 articoli che delega il governo per la revisione del Codice fermo al 1992 deve ora passare all’esame del Senato. Ma si annuncia una dura battaglia, dentro il Parlamento ma anche e soprattutto fuori. Perché il no compatto arrivato in Aula dalle opposizioni si associa a quello delle ultime settimane gridato da associazioni, sindaci e parenti di vittime della strada che hanno definito la riforma «un passo indietro» che «renderà le nostre strade ancora più pericolose» perché «non è stato fatto nulla per ridurre la velocità». (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri giornali

Codice della strada, nuovi limiti e sanzioni fino a 6mila euro per gli automobilisti. Con il dispositivo "Alcolock" viene contrastata la guida in stato di ebbrezza TRENTO. .Dopo il via libera dato dalla Camera lo scorso mercoledì 27 marzo, il decreto di legge “Interventi in materia di sicurezza stradale” con delega al governo per la revisione del codice della strada, andrà ora in esame al Senato (il Dolomiti)

Il primo via libera al DDL che riforma il Codice della Strada è arrivato dalla Camera, ma la battaglia è ancora lunga e per nulla conclusa, anzi. (Fiscal Focus)

Il primo via libera è arrivato dalla Camera, manca quello del Senato. Il nuovo Codice della strada viaggia a velocità sostenuta verso l’approvazione definitiva. (L'Eco di Bergamo)

In questo articolo vedremo per quali multe scatta la sospensione breve della patente, quando questa sanzione può essere applicata e in quali casi invece si può evitare. Riforma al Codice della strada: quali sono le infrazioni che comportano la sospensione della patente. (La Legge per Tutti)

Come già annunciato, la Camera dei Deputati ha approvato la revisione del Codice Stradale apportando significative modifiche alle norme che regolano il comportamento degli utenti della strada e non solo. (Auto.it)

“Siamo determinati a salvare vite attraverso più controlli. Più educazione stradale e più rigore: dobbiamo ridurre i 3000 morti sulle strade italiane e voglio arrivare alla fine del mio mandato con strade più moderne, larghe, sicure e meno vittime”. (Cityrumors Abruzzo)