Aggredito dal branco perché porta lo smalto: l'amico lo difende e finisce in ospedale
Mi dispiace tantissimo per il mio amico, ha avuto la colpa di essere con me e di aver cercato di difendermi”
Il mio amico a terra perdeva sangue, ma delle cinquanta persone intorno che vedevano tutto, nessuno è venuto ad aiutarci.
“Sono rimasto come paralizzato dalla paura – spiega il 18enne – senza riuscire nemmeno a chiamare aiuto e a telefonare alla polizia.
Inizia così il messaggio su Instagram di uno dei due giovani massacrati dal branco a Fano (Luce)
Ne parlano anche altri giornali
"Questa foto l’ho scattata ieri mattina, mentre ero nello studio del medico che mi ha raddrizzato il naso – ha scritto su Instagram –. Per Simone "ognuno di noi deve avere il diritto e la libertà di potersi esprimere e vestire come gli pare. (il Resto del Carlino)