Gambia, parte in esilio il presidente sconfitto. Si allontana lo spettro della guerra civile

euronews ESTERI

Con la partenza per l'esilio dell'ex padre padrone del Gambia, Yahya Jammeh, sconfitto alle presidenziali del mese scorso, il paese africano evita di precipitare in una aspra guerra civile. Al potere con metodi dittatoriali da 22 anni, Jammeh aveva ... (euronews)

Su altre fonti

Jammeh ha quindi lasciato il Gambia non prima di aver prosciugato i forzieri del Paese, considerato uno dei ... (Vivere Italia)

Ha salutato i pochi fedeli che ancora era riuscito a conservare ed è salito su un jet privato che l'ha portato al sicuro in Guinea Equatoriale. (comune-info.net)

Il presidente che ha guidato il piccolo stato africano per 22 anni non aveva riconosciuto la sconfitta alle elezioni dello scorso 1 dicembre, accusando il candidato vincente ... (InfoCatania)

Barrow ha vinto le elezioni presidenziali di inizio dicembre ma ha dovuto lasciare il Gambia dopo che il padre-padrone del Paese, Jammeh, al potere da 22 anni, ha affermato di non accettare la sconfitta facendo temere l'esplosione di una guerra civile. (Mondo TiVu)

BANJUL – Le truppe Cedao (la Comunità economica degli Stati dell'Africa occidentale) sono entrate in Gambia per mettere in sicurezza il paese e provvedere all'incolumità del nuovo Presidente Adama Barrow. (Blitz quotidiano)

Dopo aver perso le elezioni il 1° dicembre Yahya Jammeh ha cercato di contestarle creando una difficile crisi politica che ha portato alla fuga migliaia di gambiani. (Servizio Informazione Religiosa)