Brexit, l'allarme dei costruttori

Il Regno Unito è un polo strategico per il mercato dell'auto. Bmw: «Rispettiamo la scelta degli elettori inglesi». Toyota: «Rischio dazi del 10% sulle auto prodotte in Inghilterra». di Stefano Bargiggia. di. MI INTERESSA. gli argomenti. MI INTERESSA. A-A+. (Corriere della Sera)

Su altri media

Brexit: i costruttori ora temono i dazi. Le case automobilistiche che producono nel Regno Unito, adesso chiedono di negoziare una zona di libero scambio con l'EU. (AlVolante)

Cosa vuol dire la Brexit per il futuro delle case automobilistiche in Gran Bretagna? Oggi operano attivamente attraverso sedi produttive ... (Wired.it)

Brexit, le conseguenze per l'industria ... (Info Motori)

brexit. Twitta. (Corriere dello Sport.it)

Un terremoto, con tanto di annuncio di dimissioni da parte di David ... (Quattroruote)

Il Regno Unito non è solo il secondo mercato automobilistico europeo dopo la Germania, ma è anche un polo produttivo strategico – 1,6 milioni di unità nel 2015 – dove numerosi costruttori locali continuano a lavorare nonostante la proprietà straniera ... (La Stampa)