Sinner-Medvedev: undicesimo capitolo della sfida infinita, le possibili chiavi del match

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Dopo quattro vittorie di fila, l'altoatesino ha sfatato il tabù russo, ma l'avversario che si troverà di fronte vorrà vendicarsi della finale degli Australian Open. Che match sarà e quali gli aspetti tecnici e non solo che potrebbero deciderlo. Undicesimo capitolo. La sfida infinita tra Sinner e Medvedev ha una nuova tappa a Miami. I due si sono affrontati già dieci volte, infatti, con il russo in vantaggio 6-4 negli scontri diretti. (Diretta)

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Solo i Fab Four, dal 2002, erano riusciti a raggiungere le semifinali degli Australian Open, Indian Wells e Miami nello stesso anno. In questa stagione si è aggiunto un altro ragazzo a questa ristretta cerchia, ha 22 anni, viene da San Candido e il suo nome è Jannik Sinner. (Tennis World Italia)

Con l’uscita ai quarti di Alcaraz (sconfitto 2-0 da Dimitrov), Sinner ha un’occasione ghiottissima per diventare numero 2 al mondo, ma deve vincere il Masters 1000 di Miami. Undicesimo scontro tra i due tennisti, con il russo avanti per il momento per il 6-4. (Libero Tecnologia)

Ecco tutto quello che c'è da sapere su montepremi e prize money, turno per turno. (Fanpage.it)

Due mesi fa, era un altro mondo. Dominato dall’ombra di Djokovic, lo stesso leader spaesato che ieri ha dato la liquidazione a coach Ivanisevic, prima che un’alba rossa si affacciasse sul circuito. Due mesi fa, il 28 gennaio, Jannik Sinner batteva in rimonta Daniil Medvedev a Melbourne, lo ritrova oggi nella semifinale di Miami da campione dell’Australian Open su un campo che ha assistito a passaggi epocali di questo sport: la prima vittoria di Nadal su Federer (28 marzo 2004), il primo successo di Djokovic su Nadal (28 marzo 2007). (Corriere della Sera)

Sinner è approdato il 27 marzo scorso alle semifinali battendo in due set (6-4, 6-2) il 23enne ceco Tomas Machac, numero 60 del ranking che in Florida ha eliminato Rublev, Murray e Arnaldi. Nel match, durato un’ora e mezza, il tennista altoatesino ha sfruttato a dovere la possibilità di conquistare un break sul 4 a 3 nel primo set, vinto con un game a zero sul suo servizio, mentre nel secondo è subito passato in vantaggio arrivando a un 5 a 1 prima di concedere l'ultimo game al ceco sul suo servizio e quindi vincere al secondo match point. (Adnkronos)

(ilmessaggero.it)