Fattura per il 'deposito salma' dell'attentatore di Berlino, il sindaco: “Non pagheremo”

BergamoNews.it INTERNO

Il corpo del killer di Berlino, rinnegato dalla sua famiglia, era rimasto in giacenza per oltre sei mesi. Il neo sindaco Di Stefano: "Non importa se c’è una legge nazionale, non pagherò mai quei 2.160,18 euro" (BergamoNews.it)

Ne parlano anche altri giornali

Sesto San Giovanni (Milano) , 22 luglio 2017 – Mentre vanno avanti gli incontri per progettare il nuovo commissariato della polizia di Stato sulle aree Falck , arriva al municipio un conto indigesto. (Il Giorno)

Il Comune di Milano ha presentato il conto al comune di Sesto San Giovanni per il deposito della salma di Anis Amri, il killer di Berlino (Il Primato Nazionale)

Il sindaco Di Stefano: 'Non verseremo un euro, non m’importa se c’è una legge nazionale' (ilgiornaleditalia)

Sabrina CottoneMilano Era il 19 dicembre 2016 al mercatino di Natale di Berlino quando Anis Amri, guidando un Tir rubato, travolse e assassinò dodici persone, tra cui l'italiana Fabrizia Di Lorenzo, e ne ferì cinquantasei. (il Giornale)

A protestare è il sindaco di Stavolta sono le spese per il deposito della sua salma a fare discutere. (La Stampa)

La CSU propone un accordo, ma il Direttore Savorelli li "rimanda" sul Pianello. (San Marino Fixing.com)