Terremoto OCSE: crollo del PIL mai visto dalla crisi finanziaria

Money.it ECONOMIA

Certo è che le ultime notizie sull’economia dell’OCSE non sono giunte come un fulmine a ciel sereno.

Entrando nello specifico del report, l’OCSE ha puntato il dito contro l’Unione europea, la cui economia si è contratta del 3,3%.

Secondo le stime provvisorie, questo è stato il declino più ampio mai registrato dal -2,3% di inizio 2009, in occasione della grande crisi finanziaria globale.

Gli ultimi dati sul PIL del blocco hanno dipinto un quadro funesto e hanno confermato la peggiore contrazione mai registrata dai tempi della crisi finanziaria. (Money.it)

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Nel complesso dell’UE si registra una discesa del PIL del 3,3% (da +0,2%), mentre nell’Area Euro un calo del 3,8% (da +0,1%). editato in: da. (Teleborsa) – Economie Area OCSE in brusca frenata nel 1° trimestre dell’anno, a causa della crisi generata dall’epidemia di Covid-19 e dalle misure di lockdown implementate dai vari governi. (QuiFinanza)

"Il calo è stato in gran parte causato dalle spese per i consumi privati che hanno contribuito per -1,6 punti percentuali, seguite dalle esportazioni nette, -0,8 punti percentuali, e dalle spese in conto capitale, -0,5 punti percentuali. (Milano Finanza)

Il Pil della Germania è dunque destinato a ridursi in modo molto più pronunciato nel secondo trimestre e gli esperti prevedono per questo periodo una contrazione del 10%. (La Stampa)

I volumi odierni sono deboli, complice la chiusura degli scambi americani così come a Londra e Singapore. Considerando la già effettuata revisione al -0,1% per il Pil del quarto trimestre del 2019, si conferma dunque la recessione tecnica (due trimestri consecutivi in rosso) per Berlino (la Repubblica)

“A seguito dell’introduzione delle misure di contenimento sul COVID-19 lanciate in tutto il mondo, il Pil dell’area Ocse è sceso dell’1,8% nel primo trimestre del 2020, riportando la flessione più forte dalla contrazione pari a -2,3% del primo trimestre del 2009, all’apice della crisi finanziaria, stando alle stime provvisarie”. (Finanzaonline.com)

Un calo maggiore su base trimestrale è stato registrato solo nel 1° trimestre 2009 (-4,7%).Anche il datoconferma la prima lettura e mostra unain linea con gli analisti e contro il -0,1% rilevato in precedenza. (Teleborsa)