Balneari, Consiglio di Stato: "Stop proroghe, gare subito". Si attende Corte Ue su indennizzi

Mondo Balneare INTERNO

La proroga delle concessioni balneari al 31 dicembre 2024 è illegittima e le gare vanno effettuate subito. Lo ha ribadito la settima sezione del Consiglio di Stato con una sentenza depositata ieri, la numero 3940/2024, che rappresenta un nuovo capitolo della giustizia amministrativa per colmare il vuoto normativo lasciato dal governo, reo di non avere ancora approvato una norma di riordino sulle concessioni balneari. (Mondo Balneare)

Ne parlano anche altri media

Una nuova doccia fredda per il governo sul fronte dei balneari. Il pomo della discordia è sempre lo stesso: la messa in gara delle concessioni balneari. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Con una sentenza per molti scontata, il Consiglio di Stato ha detto no alla società che ha in concessione i Bagni San Michele a Rapallo. Dovrà partecipare alle gare che ormai appaiono inevitabili e che probabilmente premieranno i concorrenti che dimostreranno soprattutto una lunga esperienza nel settore, garanzia di una buona gestione in sicurezza. (LevanteNews.it)

Sentenze e pronunce, «Sconcertante il polverone sollevano a danno dei balneari» Immediata la reazione delle associazioni di categoria, come il Sib-Confcommercio, che col presidente nazionale Antonio Capacchione non la manda a dire: «Sconcertante polverone in danno dei balneari e del paese. (Termoli Online)

Se si riflettesse senza pregiudizi sul meccanismo del bando previsto all’art 12 della Direttiva Bolkestein si coglierebbe che tale procedura è radicalmente discriminatoria: la gara non si gioca su un level playing field, ossia su un terreno equo, ma su un piano inclinato e ostile ai “i piccoli”, siano gestori di stabilimenti balneari o operatori dei banchi nei mercati rionali o tassisti. (L'HuffPost)

Decidendo sul ricorso di un gestore di lidi di Rapallo - sentenza 3940/2024 - la Settima sezione di Palazzo Spada mantiene la direzione tracciata dalla ormai celebre Adunanza Plenaria... Nessuna proroga per via giudiziaria alle concessioni balneari scadute per legge il 31 dicembre scorso. (NT+ Enti Locali & Edilizia)

Ha confermato la scadenza delle concessioni per le spiagge al 31 dicembre dello scorso anno, obbligando così le amministrazioni comunali a disapplicare eventuali deroghe concesse al 31 dicembre del 2024. (IL TELEGRAFO Livorno)