Cortina, chiudere a Natale vuol dire perdere 7 milioni

Corriere Delle Alpi ECONOMIA

«Se chi ti governa non ti fa lavorare e dall’altra parte del confine invece sono aperti diventa un grosso problema.

«La prima stazione sciistica dopo il confine con l’Austria è, Sillian a soli 50 chilometri da Cortina.

I costi ci sono, ma è anche vero che l’innevamento è irrinunciabile, specie in una stazione come il Faloria.

Se lo chiede Enrico Ghezze, responsabile degli impianti di risalita del Faloria-Cristallo, annunciando che loro sono pronti ad aprire per il 20 dicembre. (Corriere Delle Alpi)

Su altre testate

LA PROVINCIA. Subito dopo l’invio della segnalazione da parte del Comune, la Provincia si è attivata. Di seguito è stata redatta una relazione tecnica che è già stata inviata alla Provincia di Belluno per la richiesta di intervento urgente da parte dell’Ente. (Il Gazzettino)

«Giusto per fare qualche nome: dal “Fu Sera e fu Mattina” di Ken Follet all’ “Appello” di Alessandro D’Avenia. «Auspichiamo, e consigliamo, che per i regali i bellunesi comincino a muoversi già da queste giornate», dice Alberto, . (Corriere Delle Alpi)

Sulla carta, i tempi di percorrenza dei bus saranno di pochi minuti superiori a quelli dei treni: 40 minuti anziché 36 da Feltre a Belluno. Fino a metà giugno i treni continueranno ad arrivare e partire dalla stazione montebellunese e da quelle limitrofe, ma anche per questo nodo dovrebbe arrivare - comunque non prima della prossima estate - una chiusura temporanea per adeguare l'infrastruttura. (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)

Negli ospedali di comunità sono ricoverate 60 persone: undici ad Agordo, sei ad Alano di Piave, 12 ad Auronzo, 16 a Belluno e 15 a Feltre. Sono 148 i nuovi casi positivi rilevati ieri nel territorio dell’Usl Dolomiti. (Corriere Delle Alpi)

L’impianto gestito dalla società Ista potrà essere usato solamente dagli atleti, i ragazzi degli Sci club, per i quali è prevista una deroga sulla pratica dello sci alpino. Ieri mattina i cannoni per creare neve programmata erano in azione e gli addetti sono stati impegnati a preparare al meglio la pista che da oggi potrà essere solcata solo dagli atleti. (Corriere Delle Alpi)

Rasi Caldogno ha infine aggiunto: “La situazione è in continua evoluzione e particolarmente impegnativa in tutte le strutture”. (il Dolomiti)