Lavoro, Mattarella: serve buon uso dell'AI, salvaguardando creatività

Primaonline INTERNO

Il lavoro è alla base “della’identità democratica” italiana, dice Mattarella alla vigilia del Primo Maggio. Invitando il paese a essere protagonista della transizione ambientale Il lavoro “senza l’apporto della creatività umana sarebbe privo di consistenza e di qualità”. Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, alla vigilia del primo maggio. In visita in Calabria, in un piccolo tour tra Mongrassano e Castrovillari, accompagnato dalla ministra del Lavoro Marina Calderone, Mattarela nel suo intervento ha dedicato ampio spazio al valore del lavoro e alle implicazioni che le nuove tecnologie possono avere su diesso. (Primaonline)

Se ne è parlato anche su altre testate

Dichiara Occhiuto: Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Quando il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, varca la soglia, l’atmosfera si carica di applausi. Prima che si avvii il programma degli interventi previsti, il coro degli studenti dell’Istituto Comprensivo “Giuseppe Troccoli” di Lauropoli- Cassano allo Ionio (CS), diretto con maestria dalla Prof. (StrettoWeb)

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il Ministro del lavoro e delle politiche sociali Marina Elvira Calderone presso lo stabilimento Granarolo di Castrovillari, polo di produzione del latte Granarolo nel Sud Italia, in occasione della festa del 1 maggio. (CityNow)

“Le regioni meridionali dispongono oggi di un reddito che non raggiunge quello di altre aree, per alcuni aspetti i loro cittadini fruiscono di servizi meno efficienti – ha sottolineato il Capo dello Stato – Nel meridione il tasso di occupazione è più basso e sono tanti quelli che a malincuore lasciano la terra d’origine, accentuando un rischio di spopolamento che andrebbe frenato”. (Il Fatto Quotidiano)

Seconda dopo Cosenza con 2185 infortuni sul lavoro, la provincia sullo Stretto segnata anche dalla disoccupazione. Nella fascia 35-49 anni si registra quasi il 41% di donne e neppure il 67% di uomini che lavorano (Il Reggino)

Primo maggio, Festa del Lavoro. Non si tratta soltanto di un richiamo ai valori di libertà e di eguaglianza ma dell’indicazione di un modello sociale vivo, proiettato verso la coesione e la solidarietà. (Collettiva.it)