Borse, apertura in rosso, Piazza Affari giù del -2,13% spread a 154

Corriere della Sera ECONOMIA

Dopo il rimbalzo di un giorno — martedì 26 febbraio l’indice Ftse Mib di Piazza Affari era cresciuto dell’1,44% — tornano le vendite sul listino milanese.

Ma sono tutte le Borse europee a girare in profondo rosso: Londra arretra del 2,2% a 6.885 punti.

Nessun titolo del Ftse Mib ha aperto in territorio positivo.

Male anche lo spread che a inizio seduta registra un aumento di cinque punti a quota 154 punti. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri giornali

Lo spread tra Btp e Bund chiude sopra la soglia dei 160 punti base, a 161,7, contro i 150 della chiusura di ieri. Piazza Affari, con l'effetto Coronavirus, manda in fumo 14 miliardi di euro a fronte di una capitalizzazione di oltre 524 miliardi di euro. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Azzerando i guadagni messi a segno da inizio anno, oggi il paniere principale del listino milanese ha terminato a 23.427,19 punti, -5,43% rispetto al dato precedente (ribasso maggiore dal 24 giugno 2016). (Adnkronos)

In questa ottava i listini in Europa aprono in pesante calo, oltre il 3% e lo Stoxx Europe 600 registra un calo oltre il 3,5 per cento. La Borsa di Milano apre e subisce un nuovo scossone. (Icona News)

di , pubblicato il. Borsa Italiana ancora in pesante ribasso a metà seduta: FTSE MIB -2,55%, FTSE Italia All share -2,48%, FTSE Italia Mid Cap -1,98% e FTSE Italia Star -2,31 per cento. (Investire Oggi)

Borse mondiali in profondo rosso, è l'effetto nuovo coronavirus che contagia tutti i mercati finanziari mondiali con rare eccezioni. Crollano le borse statunitensi. Non reggono neppure le borse newyorkesi sul timore della diffusione del nuovo coronavirus negli States. (Sputnik Italia)

Complessivamente il contesto generale potrebbe giustificare una continuazione della fase di consolidamento verso quota 14,54. (Teleborsa)