I guai di Telegram in Spagna

WIRED Italia ESTERI

È caos per Telegram in Spagna. Nella giornata di venerdì il giudice Santiago Pedraz dell'Alta Corte spagnola, l'Audiencia Nacional, ha ingiunto di sospendere l'applicazione nel paese. La decisione è arrivata dopo che alcune società di media spagnole hanno citato in giudizio Telegram per un utilizzo non autorizzato di contenuti audiovisivi protetti da copyright, chiedendo che la piattaforma venisse sospesa in via precauzionale. (WIRED Italia)

La notizia riportata su altri giornali

Ma un cambiamento dell'ultimo momento ha risparmiato gli utenti, che adesso hanno ancora un po' di tempo per usare l'applicazione prima che il giudice Santiago Pedraz ci ripensi. La Spagna rischia di perdere la quarta app di messaggistica più usata nel Paese. (Corriere della Sera)

Tre ore di tempo per attuare la sospensione dall’arrivo della comunicazione giudiziaria. (Sky Tg24 )

Tale decisione è stata assunta in risposta a una denuncia presentata da diverse aziende mediatiche di rilievo, tra cui Mediaset España, tuttavia, la reazione del pubblico è stata così intensa da convincere questa mattina il giudice della Corte Nazionale d’Appello, Santiago Pedraz, a sospendere temporaneamente l’ordine da lui stesso emesso. (L'INDIPENDENTE)

La decisione di bloccare Telegram per violazione del copyright è stata emessa venerdì su richiesta dei principali gruppi broadcaster spagnoli. (Multiplayer.it)

In Spagna è stata presa una scelta importante che ha previsto il blocco di Telegram. Ma per quale motivo preciso è arrivata questa decisione per l’app di messaggistica? L’Italia rischia qualcosa? Ecco cosa sappiamo in merito. (PcProfessionale.it)

Alla base del blocco, l’eccessiva quantità di materiale pirata protetto da copyright che viene distribuito tramite i canali Telegram a centinaia di migliaia di utenti. (Libero Tecnologia)