Le botte, poi gli spari: «Sangue di De Santis sul cappello di Ciro»
IL MESSAGGERO (V. ERRANTE/A. PIERUCCI) – Le botte, poi gli spari. Il 3 maggio, a Tor di Quinto ”Gastone” avrebbe fatto fuoco, uccidendo il tifoso napoletano Ciro Esposito, dopo essere stato «sopraffatto». A confermarlo c'è un altro elemento fornito dai ... (laroma24.it)
Ne parlano anche altre fonti
Dopo il referto dell'ospedale Belcolle di Viterbo, al pronto soccorso del policlinico in cui l'ultrà fu ricoverato d'urgenza dopo gli incidenti "si conferma....." (La Repubblica)
Coop, in un... L’incidente potrebbe avere causato la presenza di piccoli frammenti di plasticanei sacchetti. (Il Fatto Alimentare)
Sono passati quattro mesi dalla morte di Ciro Esposito, quattro mesi di indagini, di accuse, di tesi ed opinioni, eppure non si accenna a far luce su quanto realmente accaduto il 3 Maggio scorso nei pressi dello Stadio Olimpico. (Vesuviolive.it)
Il noto giornalista Paolo Chiariello, come ha già reso noto Napolitoday, ha pubblicato sul proprio profilo Facebook uno stato molto polemico nei confronti di chi, dopo la notizia della coltellata ricevuta da Daniele De Santis, sta operando una vera e propria riabilitazione della figura di Gastone, tentando di... (Vesuviolive.it)
Il calcio tira sempre, il ct Conte gode di..... (La Repubblica)
