Novavax, CureVac, Sputnik: tutti i vaccini in arrivo

Avvenire ECONOMIA

I due adenovirus sono iniettati separatamente: Ad26 è usato nella prima dose e Ad5 è invece utilizzato nel richiamo

Da quanto è dato sapere, all’Italia spetterebbero almeno 30 milioni di dosi, 14 milioni delle quali entro settembre.

Le grandi speranze di un vaccino "made in Europe" a mRna (come Pfizer e Moderna) vengono oggi riposte nel lavoro che i 600 dipendenti di CureVac stanno portando avanti tra Tubinga e Francoforte, in Germania (Avvenire)

Ne parlano anche altri media

Lotta alla pandemia Vaccini, Financial Times: Roma punta a portare in Italia produzione di siero mRNA Secondo il quotidiano britannico, il governo italiano avrebbe avuto dei colloqui preliminari con la società biofarmaceutica svizzera Novartis, e l'italiana ReiThera per la produzione in Italia del vaccino a mRNA sviluppato dalla tedesca CureVac, attualmente nella fase III di sperimentazione. (Rai News)

Vaccino italiano, arriva quello a mRna: chi lo produrrà e come Ci sono alcuni nodi da superare per la produzione del primo vaccino italiano anti Covid a tecnologia mRna. L’Europa preme per un cambio di strategia sui vaccini, e punta su quelli a mRna, come i sieri di Pfizer e Moderna e quello in arrivo prodotto da CureVac. (Virgilio Notizie)

L’Ue ha prenotato 450 milioni di dosi» e «se tutto va bene, questo vaccino sarà la rivoluzione dei vaccini», è convinto l’esperto. Vaccini, Roma ambiziosa. (TerzoBinario.it)

Sono previste due dosi a distanza di 4 settimane. Il contrasto alla pandemia Lotta al Covid: in campo 4 vaccini, 3 in arrivo. (Rai News)

epa09000800 A handout photo made available by German pharmaceuticals company BioNTech shows an employee at work in the facility for the mRNA prouction in the Biontech factory in Marburg, Germany, 20 January 2021 (issued 10 February 2021). (L'HuffPost)

Risorse che potrebbero non bastare ad acquistare bioreattori e reagenti chimici specifici per la tecnologia a Rna messaggero, per lo sviluppo della quale servirebbero dagli 8 ai 10 mesi L’ipotesi. Questo modello a Rna messaggero proprio dei vaccini di Pfizer e Moderna non avrebbe fino ad ora provocato effetti collaterali di rilievo, come quelli registrati, anche se in casi eccezionali, dopo la somministrazione del prodotto di AstraZeneca (QuiFinanza)