Il cinema italiano piange Francesco Rosi

Momento-sera INTERNO

Il regista si è spento a 92 anni, assistito fino all'ultimo dai colleghi Marco Tullio Giordana, Roberto Andò e Giuseppe Tornatore. Indimenticabile Le mani sulla città. Il cinema italiano, dopo Virna Lisi, piange la morte del grande regista e sceneggia- (Momento-sera)

La notizia riportata su altri giornali

“Ieri nel corso di un primo incontro esplorativo sul Bilancio 2015 con l’assessore alle Politiche sociali Danese abbiamo manifestato una serie di priorità e di interventi su welfare e sociale. (Roma Daily News)

Ma è proprio per questo che noi da là la dobbiamo farla arrivare qua. “Lo so che la città sta là e sta andando da quella parte perché il piano regolatore così ha stabilito. (Monitorimmobiliare.it)

Notizia | 11/01/2015 ( ore 12:52 ) : E' venuto a mancare in questi giorni Francesco Rosi, regista e sceneggiatore italiano, nato a Napoli il 15 novembre del 1922. (Everyeye.it)

Dai fratelli Lumière a oggi: 120 anni di cinema in tre minuti (La Repubblica)

La Berlinale inserisce in programma la pellicola diretta da Rosi nel 1970, liberamente ispirata al romanzo di Emilio Lussu Un anno sull'Altipiano. (Movieplayer.it)

Francesco Rosi regista straordinario, meridionalista autentico, socialista novecentesco, grande amico della Basilicata." Questo il ricordo del direttore della Lucana Fim Commission, Paride Leporace. "E' morto un grande italiano. (Adnkronos)