Truffa con fondi Ue di Garanzia giovani, indagato assessore al Bilancio del Comune di Bari D’Adamo. Decaro gli toglie la delega

La Repubblica INTERNO

Bari atto quarto: continua il terremoto giudiziario iniziato il 26 febbraio. La Guardia di finanza ha perquisito – su decreto della Procura europea – l’assessore comunale al Bilancio Alessandro D’Adamo, al quale il sindaco Antonio Decaro ha immediatamente tolto la delega. “L’esercizio di importanti funzioni pubbliche quali quelle di assessore deve essere privo di qualsiasi sospetto. È un dovere n… (La Repubblica)

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Non si ferma lo tsunami giudiziario su Bari e sui piani alti dell'amministrazione comunale e regionale. È uno dei tre indagati, a vario titolo, per truffa aggravata sui fondi Ue erogati nell'ambito del programma «Garanzia Giovani», ed emissioni di fatture per operazioni inesistenti tra il 2019 e il 2022. (ilGiornale.it)

Avrebbe ricevuto fondi europei per 8,8 milioni di euro per organizzare corsi di formazione per combattere la disoccupazione e garantire l’integrazione dei giovani nel mondo del lavoro. Per questo l’assessore al Bilancio del comune di Bari, Alessandro D’Adamo, è indagato dalla procura Ue per la sua attività imprenditoriale, l’ipotesi di accusa è concorso in truffa aggravata per le erogazione pubbliche ed emissione di fatture per operazioni inesistenti. (il manifesto)

BARI — Piomba su un campo largo sfasciato in vista delle elezioni, la quarta bufera giudiziaria in meno di due mesi a Bari. La sua società di formazione, Kronos, avrebbe avuto 8 milioni di euro dall’Ue tra… (La Repubblica)

D'Adamo è stato perquisito dagli uomini del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Bari, su delega del pm romano Francesco Testa. Il sindaco, Antonio Decaro, gli ha immediatamente revocato la delega di giunta. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Il sindaco di Bari, Antonio Decaro, “informato della esistenza di una attività di indagine da parte della Procura europea nei confronti di Alessandro D’Adamo, che riguarderebbe la sua professione, ha disposto la revoca della delega assessorile al Bilancio”. (LAPRESSE)

«L’attività esplorativa svolta in data di ieri fa riferimento esclusivamente alla verifica, da parte della Procura Europea, di alcune spese relative all’organizzazione dei corsi finanziati nel periodo 2019-2022, già oggetto di analoga e positiva verifica da parte degli Organi di controllo amministrativi. (La Gazzetta del Mezzogiorno)