Sea, bilancio positivo per il 2019: passeggeri e ricavi in crescita negli aeroporti milanesi prima del coronavirus

La Repubblica ECONOMIA

Un anno in positivo, quello del 2019, con i tre mesi di stop a Linate per il restyling, con passeggeri e ricavi in crescita.

E un anno, quello da poco iniziato, che ha ben altri numeri.

Il traffico di aviazione generale ha registrato 24,5 mila movimenti, per un calo del 5,5% rispetto al 2018, da imputarsi alla chiusura di Linate nei tre mesi estivi.

Le conseguenze delle misure adottate per affrontare la pandemia, al momento non quantificabili, saranno però pesanti. (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altre testate

«Alla luce di quanto precede, i presumibili impatti della pandemia COVID-19 sul Gruppo SEA, seppur significativi, non sono puntualmente stimabili. Per effetto della chiusura di tre mesi, Milano Linate con 6,5 milioni di passeggeri, registra una flessione del 28,8%. (malpensanews.it)

La “Posizione finanziaria netta”, pari a 450,9 milioni di euro, è in aumento di 51,3 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2018 (399,6 milioni di euro). Il Risultato Operativo, pari a 174,6 milioni di euro, è in diminuzione rispetto all’esercizio precedente di 14,8 milioni di euro. (malpensa24.it)

La “Posizione finanziaria netta”, pari a 450,9 milioni di euro, è in aumento di 51,3 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2018 (399,6 milioni di euro). L’Utile Netto di Gruppo è pari a 124,4 milioni di euro, in diminuzione di 11,7 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente. (Turismo & Attualità)

I passeggeri sono stati 35,3 milioni, in crescita del 4,4% rispetto all’esercizio precedente e superiore alla crescita nazionale, pari al 4%. Il Risultato Operativo, pari a 174,6 milioni di euro, è in diminuzione rispetto all’esercizio precedente di 14,8 milioni di euro. (Trasporti-Italia.com)

Sea chiude il 2019 con il traffico passeggeri in crescita del 4,4% a 35,3 milioni. L’ebitda è a 274,7 milioni di euro in calo rispetto ai 281,9 milioni di euro nel 2018. (Travelnostop.com)

(askanews) – Dal 23 febbraio, data in cui l’emergenza coronavirus ha prodotto i suoi primi importanti effetti, il traffico sugli scali del Gruppo Sea si è progressivamente ridotto sino a raggiungere il numero di 530 passeggeri il 31 marzo a fronte di 95,8mila passeggeri del corrispondente giorno dell’anno precedente. (askanews)