Cattolica, altri "avvisi": scontro tra Minali e Bedoni. Ma il titolo risale

L'Arena ECONOMIA

Il titolo di Cattolica in Borsa ieri aveva ceduto poco più del 2% sulle notizie dell'indagine che ha coinvolto i vertici della società, oggi invece sta guadagnando oltre il 3%.

Oggi si apprende che gli avvisi di garanzia sono 11 e non si esclude che possano essercene altri in seguito agli sviluppi delle indagini.

Tre gli avvisi di garanzia: al presidente Bedoni, al dg Carlo Ferraresi e al segretario del cda, Alessandro Lai. (L'Arena)

Su altri media

Cattolica ha lasciato sul terreno ieri il 2,14% a 5,02 euro in una giornata travagliata che ha visto il Ftse Mib chiudere in rialzo dell’1,5%. I finanzieri hanno notificando tre...; (Milano Finanza)

Secondo quanto riferito da Minali alla Consob, Bedoni avrebbe messo in piedi uno schema per mantenersi ai vertici della Società. Un’ispezione con cui la Consob ha indagato ad ampio raggio sulla governance di Cattolica, accendendo un faro anche sull’assemblea dell’aprile 2019 e sulle modalità di raccolta delle deleghe. (Daily Verona Network)

A Paolo Bedoni, Carlo Ferraresi ed a Alessandro Lai sono stati notificati tre avvisi di garanzia ed i finanzieri hanno effettuato una perquisizione ed hanno acquisito documenti conservati nella sede di Lungadige Cangrande (VeronaSera)

Il Consiglio si è detto sereno e fiducioso circa l’operato della magistratura, nella convinzione della liceità e della correttezza di ogni comportamento tenuto nell’interesse della società. Per quanto riguarda la tranche destinata a Generali la delibera è coerente con quanto previsto nell’Accordo Quadro del 24 giugno scorso ed è stata previamente condivisa con Generali stessa. (LiberoQuotidiano.it)

A Piazza Affari, sempre in prima linea Atlantia, che venerdì ha ricevuto dal governo l’articolazione dell’accordo negoziale che definisce gli impegni del concessionario, compresi oneri compensativi per 3,4 miliardi. (Milano Finanza)

Quanto alla parte ordinaria, concernente la nomina di un componente del Consiglio di Amministrazione, l’Assemblea ha approvato, con il voto favorevole e la percentuale di circa il 70% degli aventi diritto per testa, la nomina quale componente del Consiglio di Amministrazione di Carlo Ferraresi, (Direttore Generale della società) estratto dalla lista numero 1 presentata dal Consiglio di Amministrazione. (Prima Verona)