«Lasciar morire i nostri fratelli sui barconi è un attentato alla vita»

La Stampa ESTERI

Francesco lo ha detto incontrando l'associazione Scienza & Vita. Poi ribadisce: «Una società giusta riconosce come primario il diritto alla vita dal concepimento al suo termine naturale». Vegliò: «Il sistema delle quote per gli immigrati non è umano». (La Stampa)

Su altri media

(LaPresse) - "E' un attentato alla vita lasciar morire i nostri fratelli sui barconi nel canale di Sicilia". Città del Vaticano, 30 mag. (Tiscali)

(AGI) - CdV, 30 mag. Vorrei, pero', che andassimo oltre, e che pensassimo con attenzione al tempo che unisce l'inizio con la fine". (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

Fuggono dalla guerra. E continuano a morire sulle carrette del mare. (La Stampa)

- "Una societa' giusta riconosce come primario il diritto alla vita dal concepimento fino al suo termine naturale. (AGI) - CdV, 30 mag. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

(ANSA) - CITTA' DEL VATICANO, 30 MAG - "Una società giusta riconosce come primario il diritto alla vita dal concepimento al suo termine naturale". (Tuttosport)

​Il grado di progresso di una civiltà si misura dalla capacità di custodire la vita, quella del concepito, come quella dell'anziano, quella dell'immigrato come quella dell'affamato o del lavoratore: è quanto ha detto Papa Francesco ai partecipanti all'incontro ... (Avvenire.it)