“Berlusconi pagava la mafia, Riina incontrava i ministri”

Caratteri Liberi INTERNO

Le dichiarazioni del pentito Galliano al processo sulla trattativa.Il collaboratore di giustizia ha raccontato che ci sarebbero statedue fasi nel rapporto tra l'allora imprenditore Silvio Berlusconi e la mafia. PALERMO- “Marcello Dell'Utri era l'intermediario e dava i ... (Caratteri Liberi)

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Il collaboratore di giustizia Antonino Galliano, rispondendo alle domande del Pm Nino Di Matteo oggi al processo sulla trattativa Stato-mafia. giovedì 10 luglio 2014 14:55. (Italintermedia)

PALERMO - «Tra ottobre e novembre del 1991 Mimmo Ganci accompagnò Riina ad una riunione dove c'erano politici, ministri in carica e colonnelli per discutere dell'aggiustamento del maxi processo». (La Sicilia)

"Sentito il botto": questa la frase detta da qulcuno ad Antonino Galliano, oggi pentito, subito dopo l'attentato di via D'Amelio, costato la vita al giudice Borsellino. (Gazzetta del Sud)

PALERMO - Seduti attorno a un tavolo, nella sede dell'Edilnord di Milano, i boss palermitani pattuirono con Silvio Berlusconi e il suo fidato consigliere Marcello Dell'Utri il prezzo della protezione di Cosa Nostra all'allora imprenditore. (La Sicilia)

PALERMO, (WSI) -"Marcello Dell'Utri era l'intermediario tra Cosa nostra e la mafia e dava soldi di Berlusconi ad Antonino Cinà. (Wall Street Italia)

- "Mimmo Ganci non lo vedevo da qualche giorno. (AGI) - Palermo, 10 lug. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)