Schillaci annuncia: quasi pronto il decreto per combattere le liste d'attesa. Sulla sanità il Pd fa solo propaganda

Secolo d'Italia SALUTE

“Il nostro sistema sanitario nazionale ha 45 anni, è un orgoglio di questa nazione. Nessuno mi ha chiesto di fare l’ufficiale liquidatore del Ssn, non avrei mai accettato di fare il ministro. Né il presidente del Consiglio, né nessuno di questo Governo ha mai pensato che siamo qui per liquidare il sistema sanitario nazionale“. A dirlo il ministro della Salute, Orazio Schillaci, intervenendo alla conferenza programmatica di Fratelli d’Italia in corso a Pescara, nella sessione dedicata a ‘Salute, diritti e libertà’. (Secolo d'Italia)

Ne parlano anche altri media

«La riunione per discutere dell’aggregato di spesa da assegnare agli specialisti ambulatoriali accreditati per il 2024 ha avuto una battuta d’arresto, perché non sono stati forniti dei dati certi per potere stabilire il reale fabbisogno sul territorio delle 9 Aziende Provinciali». (BlogSicilia.it)

Attese lunghissime, strutture ospedaliere lontane, difficoltà con i Cup e, troppo spesso, agende di prenotazione bloccate. A certificarlo, se ce ne fosse ancora bisogno, è un’indagine di Altroconsumo secondo la quale su 1.100 cittadini intervistati oltre 950 hanno avuto difficoltà nel prenotare una visita o un esame con il Ssn nel corso dell’ultimo anno. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Per 9 italiani su 10 le liste d’attesa del Ssn sono un incubo. A certificarlo, se ce ne fosse ancora bisogno, è un’indagine di Altroconsumo secondo la quale su 1.100 cittadini intervistati oltre 950 hanno avuto difficoltà nel prenotare una visita o un esame con il Ssn nel corso dell’ultimo anno. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

A certificarlo, se ce ne fosse ancora bisogno, è un’indagine di Altroconsumo secondo la quale su 1.100 cittadini intervistati oltre 950 hanno avuto difficoltà nel prenotare una visita o un esame con il Ssn nel corso dell’ultimo anno. (Adnkronos)

Dopo un primo apparente sodalizio tra la ASL 4 e l’associazione Impegno Comune che si occupa, tra le altre cose, di far rispettare le leggi sulla liste d’attesa degli esami medici, purtroppo l’ente della salute non ha dato risposte alle domande poste durante l’incontro di marzo riguardo il “rimbalzo delle richieste al CUP” e le modalità di accesso all’intramoenia. (Prima il Levante)

Nove pazienti su dieci lamentano difficoltà nell’accesso alle prestazioni della Sanità pubblica in Italia. L’indagine è stata condotta su oltre 1.100 cittadini aderenti ad ACmakers, la community che collabora alle ricerche dell’Organizzazione, e focalizzata sulla problematica delle liste d’attesa. (FocuSicilia)