Opposizioni all'attacco dopo il monito Ue su aborto e Pnrr

Il Messaggero Veneto INTERNO

Opposizioni all'attacco dopo il monito della Ue sulle norme inserite nel decreto Pnrr riguardanti i consultori. "Anche l'Ue bacchetta il governo" si sottolineano da M5s. "Fratelli d'Italia vuole rendere l'aborto ancora più doloroso" accusano i Dem con Beatrice Lorenzin. "L'aborto non ha legami con il Pnrr, lo dice l'Ue", osserva anche Luana Zanella di Avs. Intanto intorno alle nuove norme nasce un'altra polemica che riguarda il confronto di ieri sera a Porta a Porta: "Sette uomini in studio a discutere di aborto: la Rai ai tempi di Giorgia Meloni lascia che sia un parterre tutto maschile a discutere dei diritti delle donne", dicono i componenti Pd della Vigilanza. (Il Messaggero Veneto)

La notizia riportata su altre testate

A dirlo è stata la portavoce della Commissione europea Veerle Nuyts, nel briefing quotidiano con la stampa. (Il Fatto Quotidiano)

Il portavoce Veerle Nuyts sulla proposta che introduce la possibilità della presenza delle associazioni pro-vita nei consultori (LAPRESSE)

«In Italia i tassi di accesso all’aborto sono tra i più bassi a livello globale, e questo non lo dico io ma l’Istituto superiore di sanità». Anna Agosta, consigliera nazionale di D.i.Re. (il manifesto)

Gli attacchi della maggioranza “Ti sei voluta divertire, e poi…”. (Virgilio Notizie)

La deputata pentastellata è intervenuta in aula a Montecitorio contro la norma del decreto Pnrr che apre le porte dei consultori alle associazioni pro-vita, anche raccontando la sua storia personale. "Avete fatto presentare questo emendamento a un uomo, ma siamo noi donne che scegliamo cosa vogliamo nella nostra vita. (Sky Tg24 )