Milano, Antonio Scurati legge il monologo censurato, con una piccola modifica. L’abbraccio con Elly Schlein e il grande applauso – Il video

Un grande applauso ha accompagnato Antonio Scurati dopo la lettura del monologo oggi pomeriggio dal palco di piazza Duomo a Milano, da dove lo scrittore è intervenuto dopo aver partecipato al corteo del 25 Aprile. Il premio Strega ha fatto una sola variazione rispetto alla versione originale quando ha detto che «temo che oramai nemmeno questo 25 aprile pronunci la parola antifascismo». «Mentre vi parlo festeggiamo perché questa è la festa della Liberazione che è liberazione dal nazifascismo» ha aggiunto. (Open)

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Il guaio dei leader politici, non solo italiano, è che amano circondarsi di persone e consiglieri che danno sempre ragione, che non obiettano mai, che prediligono la strada della fedeltà a quella della franchezza. (L'HuffPost)

Il Pd sannita si schiera con Scurati, dopo la vicenda che ha visto protagonista dell'annullamento del suo monologo su Rai Tre. Il segretario provinciale Giovanni Cacciano infatti spiega: «Oggi, nell'anno di grazia 2024, avere a che fare con la censura in Italia appare semplicemente folle. (Ottopagine)