Calo della domanda e vendite dei fondi, ecco perché l’oro frena in Borsa

La Stampa ECONOMIA

C’è però un’eccezione: l’oro che, come tradizione vuole, ha conservato il suo ruolo di bene rifugio nelle tempeste dei mercati finanziari.

Perché si vende il metallo giallo. Anche l’oro, però, si è mosso a strappi, con varie implicazioni sul prezzo derivanti dal coronavirus.

Tutto ciò mentre il mercato fisico di Londra, tradizionalmente il più liquido al mondo, vedeva spread (ossia differenze di prezzo fra domanda ed offerta) ingenti, nell’ordine di varie decine di dollari, su valori record. (La Stampa)

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Ma le implicazioni del coronavirus sul prezzo dell’oro non si fermano qui. Tutto ciò mentre il mercato fisico di Londra, tradizionalmente il più liquido al mondo, vedeva spread (ossia differenze di prezzo fra domanda ed offerta) ingenti, nell’ordine di varie decine di dollari, su valori record. (La Stampa)