L'11 dicembre del 2015. Quando Giulio Regeni divenne “pericoloso” per i suoi aguzzini

Tiscali.it INTERNO

Il ministro dell'Interno egiziano continua ad affannarsi a escludere qualunque coinvolgimento degli apparati statali nel sequestro e nell'omicidio di Giulio Regeni, ma ogni giorno emerge una nuova circostanza che dice l'esatto contrario. L'ultima ... (Tiscali.it)

Ne parlano anche altre testate

Roma - L'11 dicembre scorso, quasi al termine dell'incontro organizzato al Cairo presso il Centro Servizi per i Lavoratori e i Sindacati egiziani, qualcuno, "fuori contesto", perché non inserito nel dibattito di quel giorno, scattò una fotografia a ... (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

In un primo momento la polizia egiziana, dopo aver recuperato il ... (Notizie Geopolitiche)

Il reportage, firmato con uno pseudonimo e pubblicato su Nena News il 14 gennaio, riferiva della assemblea sindacale nella quale il dottorando fu "spiato" da.... (La Repubblica)

Ma andiamo! Ma poi, nel mondo arabo c'è sempre stata una certa attenzione per i cittadini stranieri dei paesi che contano, e l'Italia in Egitto ... (Mondo TiVu)

Si apre un altro capitolo nell'intricata storia di Giulio Regeni, lo studente italiano ucciso al Cairo settimana scorsa in circostanze ancora tutte da chiarire. (il Giornale)

Il fotografo napoletano Mimmo Jodice è stato celebrato con una laurea honoris causa consegnata dall’Accademia dell Belle Arti di Macerata lo scorso 11 febbraio. (Vesuviolive.it)