Bracconieri incastrati da macabri 'selfie'

Uccidevano animali in zone protette con armi dotate di silenziatori, dardi e trappole e poi si fotografavano con i macabri bottini, soprattutto cervi e cinghiali. Un'operazione delle polizie provinciali di Bologna, Firenze e Prato ha portato alla denuncia di un ... (Telesanterno)

Su altri media

Due bracconieri sono stati denunciati dalla Procura di Bologna, che ha coordinato un'operazione delle polizie provinciali di Bologna, Prato e Firenze. Si scattavano orgogliosi selfie con le prede, che erano cervi oppure cinghiali appena abbattuti. (Italiaglobale.it)

Si è conclusa una imponente operazione antibracconaggio eseguita congiuntamente dai Comandi di Polizia Provinciale di Bologna, Firenze e Prato che ha portato alla denuncia di persone dedite all’uccisione di animali mediante l’utilizzo di armi munite di silenziatori, balestre, puntatori laser e…Continua a... (La Prima Pagina)

Nella loro macchina fotografica gli scatti con i "trofei" morti (Nove da Firenze)

I due sono stati incastrati proprio dalle foto con gli animali uccisi e denunciati per caccia all'interno di zona vietata e detenzione illegale di arma. Selfie con animali uccisi, denunciati due bracconieri a Bologna. (Fanpage)

Macabri selfie con le prede: uccidevano cervi o cinchiali con dardi, puntatori laser e trappole, e poi si scattavano foto con le carcasse degli animali. (Lettera43)

Erano nella memoria di una macchina fotografica sequestrata a uno dei due bracconieri denunciati dalla Procura di Bologna che ha coordinato un'operazione delle polizie provinciali di ... (Il Messaggero)