Phil Schiller lavora quasi 80 ore settimanali per difendere l’App Store

Il Wall Street Journal ha pubblicato un profilo su Phil Schiller, il capo dell’App Store, in luce ai recenti cambiamenti nell’Unione Europea che coinvolgono lo store e l’ecosistema delle app. Advertising Nonostante Schiller sia passato dal ruolo di capo del marketing a “Apple Fellow” nel 2020 per prendersi una pausa da Apple e dedicarsi maggiormente a progetti personali e amicizie, si vocifera che lavori quasi 80 ore a settimana. (iSpazio)

Su altri media

Ora c'e' una immagine nuova, quella di una leader mamma. "Penso a Silvio Berlusconi, leader e imprenditore che avrebbe amministrato l'Italia bene come aveva fatto con le sue aziende. (L'HuffPost)

Con questa motivazione il Dipartimento di Giustizia americano ha presentato l’accusa alla Mela di aver monopolizzato il mercato degli smartphone, e ha dato il via a una delle cause antitrust più significative nella storia del settore tecnologico. (Corriere della Sera)

Phil Schiller, l’ex chief marketing officer di Apple, è in questo momento il dirigente di Cupertino che più di altri appare l’ardente difensore d’ufficio dell’ecosistema della Mela, l’uomo dei piani alti chiamato a mettere la faccia contro la causa intentata dal Dipartimento di Giustizia statunitense, quello che dovrà perorare la visione dell’azienda che permette agli utenti di lavorare su più dispositivi senza soluzione di continuità, consapevoli di conto di funzionalità di sicurezza e privacy intrinseche nei suoi sistemi operativi, che anche per questo scelgono dispositivi Apple. (macitynet.it)

Boeing, Apple: si moltiplicano i segnali di un capitalismo americano afflitto da patologie, monopoli troppo potenti; e la protezione dei consumatori si riduce. Il caso della Boeing è più drammatico. (Corriere TV)

Con l’App Store e l’ecosistema delle app che stanno subendo importanti cambiamenti nell’Unione europea, il Wall Street Journal ha condiviso un importante approfondimento sul capo dell’‌App Store‌ Phil Schiller (iPhone Italia)

Apple si trova ora ad affrontare una battaglia legale con il dipartimento di Giustizia americano. (Milano Finanza)